Brescia, non basta un super Arcari: a Palermo decide Bovo

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Dopo il passo falso di Cagliari, il Palermo torna alla vittoria. I rosanero contro il Brescia, al Barbera, nell’anticipo della ventunesima giornata del campionato di serie A, s’impongono per 1-0 sulle Rondinelle. Gli uomini di Delio Rossi partono subìto forte alla ricerca del gol in grado di sbloccare la partita, ma più volte Arcari, il portiere del Brescia, dice di no alle conclusioni degli uomini di Delio Rossi.

Al 3′ Pastore prende palla a centrocampo e si porta in avanti finché, dal limite dell’area, calcia in porta, ma la conclusione finisce tra le braccia di Arcari. Due minuti dopo ed è il Palermo a farsi vedere in avanti: Cassani serve Miccoli in area, ma il Romario del Salento colpisce male e la sua conclusione finisce fuori. Alla costante ricerca del gol del vantaggio il Palermo ci prova anche da palla inattiva. Al 10′ sugli sviluppi di un corner calciato da Miccoli, Pastore colpisce di testa ma anche in questo caso trova Arcari pronto ad opporsi. In questa partita sotto la lente d’ingrandimento c’è la terna arbitrale. Si, perché il Palermo durante il campionato è stato più volte danneggiato da alcuni errori arbitrali, motivo per cui, al minimo errore, il pubblico di casa potrebbe non gradire. Ciò si verifica al 12′ quando Nocerino dalla sinistra prova a mettere in mezzo un pallone ma trova Zebina sulla sua strada e la sfera finisce fuori. L’ultimo a toccare è proprio l’ex juventino, ma Gervasoni non vede e così si scatena qualche piccola protesta.

Per tutta la prima frazione di gara i rosanero assediano l’area avversaria con diverse conclusioni, non permettendo al Brescia di produrre gioco. Al 17′ Pastore serve Miccoli che ci prova, in area, da posizione defilata ma anche in questo caso Arcari dice di no. Il Brescia si fa vedere per la prima volta al 34′ con una conclusione di Cordova dalla distanza. Per il resto c’è solo il Palermo. Al 37′ Miccoli dalla sinistra mette in mezzo e trova la testa di Munoz che viene anticipato da – ancora lui – Arcari. Due minuti dopo l’ex rosa Lanzafame commette fallo su Cassani, così Gervasoni non può far altro che ammonire il bresciano e concedere al Palermo un calcio di punizione da buona distanza. La punizione viene calciata da Miccoli, direttamente in porta, ma il portiere del Brescia dice ancora ‘no’ alle azioni offensive del Palermo. La partita si conclude al 46′ con un tiro di Miccoli prontamente parato dall’estremo difensore delle Rondinelle, protagonista indiscusso della partita.

Nella ripresa Lanzafame al 4′ e Caracciolo al 6′ mettono i brividi al Palermo. L’ex juventino tenta un pallonetto ai danni di Sirigu, ma il portiere rosanero è attento e para senza problemi. L’Airone invece dalla sinistra tenta un tiro a girare che finisce sulla traversa. Sirigu non era sulla traiettoria, rosanero quindi salvati dal legno. Dopo questi due episodi il copione è lo stesso del primo tempo: il Palermo assedia l’area bresciana senza il risultato sperato. Al 13′ sugli sviluppi di una punizione calciata da Miccoli, Migliaccio colpisce di testa ma Arcari para e dice ancora una volta ‘no’ al Palermo. Beretta vede che la sua squadra soffre e così al 19′ cambia le carte: fuori Possanzini dentro Hetemaj.

Intanto i rosa continuano ad attaccare alla ricerca del gol del vantaggio: al 21′ ci prova Cassani con un cross rasoterra che attraversa tutta l’area di rigore senza nessun compagno di squadra pronto a ricevere. Al 25′, al di là delle parate di Arcari, il Palermo rischia di imprecare contro la sfortuna e…Cordova. Miccoli tira un corner dalla bandierina, Munoz riceve di testa ma il giocatore bresciano salva sulla linea. Il Palermo prosegue l’assedio con Bovo che al 26′ ci prova da fuori area, ma ancora Arcari si oppone. E’ un continuo forcing, quello dei rosanero, che trova il risultato sperato al 40′ quando Zebina commette fallo su Pastore al limite dell’area e Gervasoni concede la punizione. Questa volta calcia Cesare Bovo che con precisione assoluta insacca il gol dell’1-0 alle spalle di Arcari. La reazione del Brescia è timida e le Rondinelle rischiano di subìre il 2-0 con Javier Pastore che però calcia fuori dal limite dell’area di rigore. La partita si conclude al 48′ con il Palermo che s’impone per 1-0 su un Brescia che ha visto il proprio portiere, Michele Arcari, sugli scudi. Matteo Sereni è stato sostituito più che degnamente.

[Alessio Alaimo – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]