Cagliari: a Bergamo in cerca di conferme

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Comincia oggi la corsa del Cagliari verso il prossimo impegno contro l’Atalanta, che dovrà fornire conferme circa le buone cose mostrate nel ritorno alla vittoria di domenica scorsa. La sfida dell'”Atleti Azzurri d’Italia” è un po’ l’esame di maturità per un gruppo che ha mostrato il cuore e il carattere richiesti, ma che è chiamato a fare un ulteriore passo in avanti. Il tutto in una trasferta tradizionalmente ostica per i colori rossoblù.

Alla ripresa, Diego Lopez e Ivo Pulga (pronto a sedersi nuovamente in panchina dopo la squalifica) dovranno valutare le condizioni fisiche dei giocatori, affaticati dal terreno pesante incontrato a Is Arenas due giorni fa. Non sembrano comunque esserci problemi che vadano oltre la fatica, e allora restano in osservazione coloro che di recente hanno marcato visita: Eriksson e soprattutto Ariaudo verranno monitorati, con il difensore che dovrà lottare per riprendersi il posto da titolare assegnatogli quando è stato (non troppo spesso, per la verità) pienamente in salute.

Al netto di intoppi di natura fisica, le idee tattiche sembrano andare verso una direzione ben precisa. La bella prova di dieci giorni fa a Roma, ripetuta ieri, ha detto che l’architettura con la mediana operaia e le tre “spalle” di Conti a fare da trequartisti “volanti” è quella vincente. Il Cagliari ha mostrato equilibrio e ottenuto risultati – col Genoa e per quattro volte consecutive prima della crisi – quando la fantasia di Cossu (comunque out per squalifica a Bergamo) e Thiago Ribeiro è stata riposta in panchina. Nel momento clou della stagione non si cambierà la via maestra, anche se le alternative non mancano e ieri si è visto anche il 4-2-3-1 all’opera nel momento del bisogno.

Capitolo attacco: radiofonicamente parlando, Ibarbo-Sau è la coppia in vetta alle classifiche del momento, mentre Pinilla scalpita con un occhio al mercato che potrebbe proporgli il cambio di maglia. Stesso discorso per Nenè, in attesa che febbraio arrivi presto, allontanando ogni dannosa distrazione.

[Fabio Frongia – Fonte: www.tuttocagliari.net]