Cagliari, il punto: preziosa zona Cesarini

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logo-cagliariIl Cagliari ottiene un pareggio contro il Sassuolo al Sant’Elia che, per come si era messa la partita, e per il gioco espresso nel primo tempo, può essere considerato guadagnato. Dando un’occhiata alle partite finora giocate dalla compagine rossoblù emerge un dato interessante: il Cagliari ha realizzato in 14 giornate 15 reti, 7 delle quali nella cosiddetta zona Cesarini. Conti è il “mattatore” con 3 reti (Verona, Torino e Sampdoria), Pinilla a quota 2 Fiorentina e Catania), e a quota 1 Nainggolan (Inter) e Sau (Sassuolo). Analizzando queste reti realizzate nelle fasi finali delle partite noteremo che hanno tutte portato dei punti con la sola eccezione della rete realizzata al Bentegodi di Verona.

Un dato che dovrebbe indubbiamente far riflettere. Problema di approccio alle gare o timore di prendere in mano la gara da subito? Lopez lavora tanto, e su questo non ci piove, ma il gioco latita paurosamente e probabilmente a causa di scarsa concentrazione di alcuni singoli che pare abbiano la testa rivolta all’imminente mercato di gennaio. É pur vero che, analizzando anche le passate stagioni, il Cagliari ha sempre raccolto pochissimo nel bimestre novembre-dicembre, ma è necessario un cambio di rotta dato che la zona calda dista solamente tre punti.

[Giancarlo Cornacchia – Fonte: www.tuttocagliari.net]