Cagliari: settimana decisiva, in ballo prestiti e comproprietà

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Inizia per il Cagliari una settimana decisiva. Tra prestiti e comproprietà la rosa rossoblù avrà, entro il 24 giugno, una fisionomia ben definita. Dal 20 al 22 giugno è possibile infatti esercitare le opzioni sui relativi contratti, mentre dal 23 al 25 c’è tempo per le contro opzioni. Entro le 19 del 24 giugno scadono invece i termini per trovare un accordo sulla risoluzione delle comproprietà. In caso di mancato accordo, si procede all’apertura delle buste. Insomma, il punto nevralgico del mercato del Cagliari si gioca in pochi giorni. Se i rossoblu dovessero riscattare Acquafresca, Astori, Missiroli e Perico, avendo in prestito Pasquato dalla Juve nell’operazione Matri, potrebbero concentrarsi da qui a fine agosto su un lavoro di limatura della rosa, senza dover compiere grosse operazioni, considerato anche l’acquisto di El Kabir.

ACQUAFRESCA – Il primo nodo da sciogliere per Cellino e Marroccu sarà quello relativo al riscatto di Robert Acquafresca. Le opzioni di riscatto possono essere esercitate tra il 20 e il 22 giugno. Il Cagliari potrebbe esercitare il diritto di riscatto sull’intero cartellino del bomber rossoblu. L’estate scorsa Acquafresca aveva raggiunto l’Isola in prestito oneroso (circa 2 mln di euro), con riscatto del cartellino fissato intorno ai 6 mln. Cellino cercherà fino all’ultimo di limare l’ammontare del riscatto, cercando di ottenere uno sconto da Preziosi. Ma dato che anche il presidente ligure è poco avvezzo agli sconti, il futuro di Acquafresca rimarrà in bilico fino a mercoledì sera.

MISSIROLI, PERICO E LANER – Entro lo stesso termine il Cagliari dovrà anche risolvere le posizioni di Missiroli, Perico e Laner. Tutti e tre sono arrivati in Sardegna con la formula del prestito con diritto di riscatto sulla comproprietà. Difficile che Cellino eserciti l’opzione su Laner, mentre è assai probabile che verranno riscattati sia Missiroli che Perico. Il primo, richiesto da Atzori per riportare subito la Sampdoria in A, ha dimostrato di avere enormi potenzialità. Sarebbe difficile ottenere un rinnovo del prestito dalla Reggina, sebbene Cellino abbia abbozzato un discorso con Foti. Più probabile che si decida di esercitare l’opzione acquisendone così la metà del cartellino. La stessa opzione verrà esercitata con alte probabilità anche per quanto riguarda Perico, autore di un discreto campionato. Versando 500 mila euro nelle casse dell’Albinoleffe, il terzino destro sarà per metà di proprietà del Cagliari.

MATRI – Sempre entro mercoledì scade l’opzione per il riscatto del cartellino di Matri da parte della Juventus. 15,5 mln la cifra che Marotta dovrebbe versare nelle casse del Cagliari. Il dg juventino vorrebbe uno sconto che Cellino non concederà, e proverà dunque ad ammortizzare la spesa inserendo delle contropartite tecniche. L’unico giovane juventino che ha importanti chance di approdare in rossoblu è però Pasquato, che sarebbe utile come alternativa a Cossu. Poche possibilità per Marrone, zero per Immobile. Cellino e Marotta dovrebbero incontrarsi nella giornata di domani, e a quel punto tutto dovrebbe essere più chiaro.

ASTORI – E’ il caso più spinoso. Fino a qualche giorno fa la scelta più probabile pareva essere il rinnovo della comproprietà, ma, negli ultimi giorni, la volontà del Milan di riscattare il difensore si è fatta più forte. Allegri lo vorrebbe con se a Milano, ma la presenza in rosa di Thiago Silva, Nesta e Mexes, oltre che di Yepes e Bonera, potrebbe limitare eccessivamente l’utilizzo di un giovane che sa di potersi giocare le sue chance di disputare gli Europei con la Nazionale. Cellino e Galliani ne discuteranno, se entro la sera del 24 non troveranno un accordo, saranno decisive le buste, con il Milan che sarebbe avvantaggiato per un’ovvia disparità di possibilità economiche.

I GIOVANI SPARSI PER L’ITALIA – Non solo i big. In questa sessione di mercato ballano anche tante comproprietà che il Cagliari deve risolvere e che riguardano i suoi giovani migliori, sparsi in giro per l’Italia nei vari campionati professionistici. Le punte di diamante sono Cocco e Sau. Il primo ha messo a segno 5 gol in 28 presenze con la maglia dell’Albinoleffe in B, contribuendo, nonostante un infortunio, alla salvezza della squadra di Mondonico. Il secondo è stato mattatore nel Foggia di Zeman, mettendo a segno ben 20 reti e rivelandosi abile non solo nella conclusione a rete ma anche nell’assist. La permanenza di Cocco a Bergamo potrebbe consentire di avere uno sconto sul riscatto di Perico dall’Albinoleffe, mentre Sau dovrebbe essere riscattato, nonostante la resistenza del Foggia e del suo vulcanico presidente Casillo. Sulle sue tracce c’è già il Pescara che, qualora scegliesse Zeman per la panchina, vorrebbe accontentare il tecnico portando in Abruzzo il suo bomber pupillo. Sarebbe l’occasione per testare le capacità del giovane anche in B. La altre comproprietà riguardano Burrai, per il quale si potrebbe andare alle buste con il Foggia, Mancosu, che sarà riscattato dal Siracusa, Bodano, già riscattato dal Gavorrano e infine Vigorito, Verachi e Cotza, rispettivamente in comproprietà con Carrarese, San Marino e Villacidrese. Tutti e tre dovrebbero essere riscattati ma saranno solo di passaggio a Cagliari, perchè verranno mandati nuovamente a fare esperienza altrove.

[Niccolò Schirru – Fonte: www.tuttocagliari.net]