Cana in Europa per conquistare Reja e la Lazio

219

Contro i macedoni del Rabotnicki toccherà a Lorik Cana. Sarà lui l’osservato speciale della partita, visto che dopo Cissé e Klose, è il giocatore più importante arrivato nell’ultimo mercato per quanto riguarda il curriculum internazionale. Sarà la sua grande occasione e le condizioni di Brocchi potrebbero spingerlo a giocare anche all’esordio in campionato, quando si giocherà il posto con Matuzalem, suo compagno di reparto nella sfida di giovedì. Dipenderà molto dalla partita in Macedonia, che rappresenta una grande occasione per il centrocampista albanese che, come riporta il Messaggero in un articolo a firma di Daniele Magliocchetti, ha una smisurata passione per l’archeologia e la storia.

Sarà una partita fondamentale per il nazionale albanese che si sta preparando per l’evento come se fosse una finale di Champions League, basti pensare che per seguirlo arriveranno oltre trecento tifosi dall’Albania, selezione di cui non è solamente capitano, ma vero e proprio simbolo. Avrebbe sicuramente voluto essere da subito un idolo anche nella sua nuova avventura in biancoceleste ma questo inizio un po’ titubante non lo ha mortificato ed anzi lo ha spinto a rimboccarsi le maniche per rimettersi nuovamente in gioco.

Abituato a essere leader in campo e fuori, con la sua personalità estroversa ha già conquistato tutti nello spogliatoio e adesso è motivatissimo per conquistare definitivamente anche il tecnico Reja. La partita di Skopje sarà il primo passo verso la sua risalita, e l’ambiente europeo lo aiuterà visto che il possente centrocampista può vantare quasi cinquanta presente tra Champions ed Europa League. Non vuole lasciarsi scappare l’occasione per prendere le chiavi della Lazio, una squadra da sempre nel suo destino, vuoi per le aquile tatuate sul braccio sinistro, vuoi per i frequenti viaggi a nella capitale fatti in passato sempre a causa della sua passione per l’archeologia, mestiere al quale di dedicherà una volta chiusa la carriera da calciatore.

Iscritto all’Università di Tirana alla facoltà di Archeologia, Cana a Roma potrà soddisfare molte sue curiosità e interessi vista la grande mole di monumenti e scavi che offre la città eterna, ma prima c’è da conquistare la Lazio e la partita di Skopje è solamente l’inizio.

[Marco Ercole – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]