Catania: “E’ stato Gonzalo a dimostrare di voler andar via”

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CATANIA – Di seguito pubblichiamo la traduzione dell’articolo apparso quest’oggi sul quotidiano francese “Lé progres”, che racconta dell’addio di Gonzalo Bergessio al Saint Etienne, direzione Catania, e le parole a commento del tecnico, Galtier, che nelle ultime due gare disputate dall’ASSE aveva provato a “rivitalizzarlo” dandogli fiducia sin dal primo momento.

“Il suo ritorno all’ASSE è durato appena cinque settimane. Nel tardo pomeriggio di ieri, mentre i suoi compagni iniziavano l’allenamento, Gonzalo Bergessio ha dato l’addio alla maglia biancoverde del Saint-Etienne, e stavolta non ci sarà più modo di ritornavi. L’argentino ha lasciato il centro di allenamento della squadra affiancato dal suo agente e da un rappresentante del Calcio Catania. Poco prima che ciò accadesse s’era svolto un incontro tra i convenuti e Roland Romeyer, vice presidente dell’ASSE, proprio al fine di superare gli ultimi ostacoli all’accordo per il trasferimento dell’attaccante al Catania.

“Accordo raggiunto, seppur ancora verbalmente, sulla base di 3,5mln di euro e con la formula della cessione definitiva. Una minusvalenza per l’ASSE, che aveva pagato il giocatore 7 mln di euro per prelevarlo, tre stagioni fa, dal San Lorenzo. Bergessio tornerà quindi presto in Sicilia, dove aveva già trascorso, ma in prestito, gli ultimi sei mesi e riscosso un discreto successo.

“Numeri alla mano, in maglia catanese l’argentino ha siglato 5 reti in 13 gare disputate, più di quante non ne avesse messe a segno in 49 gare del campionato francese. Statistiche significative che se da un lato testimoniano il valore del giocatore ne rivelano anche l’incapacità di soddisfare le attese che il suo arrivo in maglia verde aveva alimentato. Speranzoso che la buona esperienza col Catania potesse fungere da rampa di lancio, il tecnico Galtier l’aveva mandato in campo contro il Nancy ed il Bordeaux, da titolare, ma nulla è apparso cambiato rispetto all’ultimo Bergessio visto in maglia biancoverde. Così, l’espressione del giocatore, entrambe le volte sostituito, al ritorno in panchina sembrava un insieme di smorfie e sbuffi.

“E’ stato Gonzalo a manifestar la volontà di andar via – tiene a chiarire Galtier – lo ha manifestato con la sua infelicità di giocare le prime due partite in cui gli ho dato fiducia. Così facendo sarebbe stato per noi un giocatore in meno all’attacco”.

“L’allenatore perde così una pedina in attacco che dovrà presto sostituire, ma il presto non pare poter essere subito: “Lavoriamo in questa direzione, non so se ci sarà bisogno di accelerare le trattative ma non so se possa arrivare prima della gara di Domenica prossima contro il Marsiglia. Vogliamo un attaccante molto fisico, che sappia farsi valere in area di rigore”.

[Redazione Mondo Catania – Fonte: www.mondocatania.com]