Catania: gara delicata contro il Varese

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logo-cataniaÉ uno scontro che si preannuncia ad alta tensione quello in programma tra Varese e Catania. I lombardi sono mestamente all’ultimo posto in classifica ma i rossazzurri non possono sorridere essendo impelagati nel plotone di coda. Per il Varese è uno degli ultimi treni utili per tentare di risalire la china mentre la squadra di Marcolin tenterà di mantenere se non di aumentare le distanze dai lombardi. In quest’ultima ipotesi occorrerebbe un successo che mai in stagione i rossazzurri sono riusciti a conseguire fuori dal Massimino. La sofferta vittoria strappata all’Avellino ha giovato alla classifica e parzialmente risollevato il morale sebbene la squadra evidenzi ancora importanti difficoltà ad esprimersi in tutti i reparti. Particolarmente preoccupanti alcune distrazioni difensive che, se ripetute nella trasferta di domani, potrebbero costare care agli uomini di Marcolin.

Come di consueto, proviamo a schierare la formazione che consideriamo al momento maggiormente competitiva tenuto conto di infortuni e squalifiche.

Portiere

Malgrado il rientro di Gillet dall’esperienza con la nazionale belga, decidiamo di confermare Terracciano premiandolo per la prova di spessore fornita contro l’Avellino.

Difesa

Spesso in affanno contro i giocatori irpini, il reparto arretrato etneo deve cercare di serrare le fila per non subire reti a Varese. Ha impressionato negativamente la prova di Del Prete, spesso preso d’infilata dagli attaccanti avellinesi. Ragion per cui decidiamo di far spazio a Belmonte, finalmente a disposizione. Al centro del reparto diamo fiducia a Ceccarelli e lo affianchiamo al rientrante Schiavi. Conferma anche per Mazzotta nel ruolo di esterno basso di sinistra.

Centrocampo

Non ci sono novità nella lista dei convocati per Varese. Fuori ancora Coppola e Martinho, dobbiamo giocoforza affidarci a Rinaudo e Sciaudone, sebbene poco convincenti nell’ultima gara disputata al Massimino. Per completare il reparto confermiamo la fiducia nel giovane ghanese Odjer, autore di una prestazione senza infamia e senza lode.

Attacco

Si è reso necessario un calcio di rigore per permettere ai rossazzurri di ritrovare la via della rete. E’ anche vero che tanto si è sprecato soprattutto nella seconda frazione di gioco. Imprescindibile al momento l’impiego di Calaiò, colonna portante del reparto. Al suo fianco, tenuto conto dell’assenza di Rosina, propendiamo per l’utilizzo dell’argentino Castro e del giovane Rossetti, preferito ad un deludente Maniero.

Probabile formazione Marcolin (4-3-1-2): Gillet s.v., Belmonte s.v., Ceccarelli 5.5, Schiavi s.v., Mazzotta 5.5, Rinaudo 5.5, Sciaudone 5, Odjer 6, Castro 6, Calaiò 7, Maniero 5

Formazione Undici (4-3-3): Terracciano, Belmonte, Schiavi, Ceccarelli, Mazzotta, Rinaudo, Odjer, Sciaudone, Castro, Calaiò, Rossetti.