Catania, interviste: “Punti Esterni, Punti Salvezza”

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Torre del Grifo (Mascalucia – CT) Settimana di preparazione verso l’incontro di Udine. Sfida delicata per i rossazzurri, chiamati a dar una risposta importante al rendimento esterno, finora astenico, vera palla al piede nella corsa salvezza.
Ai microfoni della stampa, prima di quel che sarà il primo vero allenamento settimanale, parlano Christian Llama, autore della rete decisiva contro la Sampdoria, ed Ezequiel Schelotto, il cui apporto nel secondo tempo della sfida coi doriani, si è rivelato determinante.

Christian Llama (Centrocampista Catania): “Grande l’emozione al momento del goal. Vivevo un momento delicato dopo l’operazione al ginocchio. Il goal ha spazzato tante preoccupazioni. E’ una rete molto importante anche e soprattutto per la squadra. La vittoria ci da’ ancor più spirito per andare avanti.

“Ancora mi manca un po’ per arrivare al 100%, penso che sarà nel mese di Aprile che potrò dare davvero il massimo che è nelle mie potenzialità. Vedendo le partite di Bari e Brescia contro Milan ed Inter nulla è impossibile, tantomeno per noi, ad Udine. Loro cercheranno certamente di impostare la partita sulla velocità, noi dovremo esser bravi a giocare la nostra partita.

“Non mi sono mai lamentato per le scelte del Mister. Sono migliorato molto nella condizione fisica, ma ho ancora dolore quando scendo in campo. Il ginocchio mi da’ fastidio, è una lotta continua, ma quando il Mister mi mette dentro cerco di dimenticare tutto.

“Il lavoro paga sempre. Mi fa piacere che il mio goal sia stato giudicato il più bello della settimana, è indubitabile. Il mio futuro lo vedo a Catania, ho un contratto fino al 2013.

Ezequiel Schelotto (Difensore, Catania): “Il mio ruolo preferito è quello di esterno alto, l’ho detto subito. Sto giocando terzino e sono comunque contento, mi sto abituando ai compiti che mi assegna il Mister. Ma non andiamo ad individualizzare i meriti, sono di tutta la squadra. Andiamo avanti insieme per centrare la salvezza.

“L’Udinese attraversa un grande momento, è sotto gli occhi di tutti come lo sono le nostre difficoltà fuori casa. Vi assicuro che domenica giocheremo ad ritmi alti, ma siamo forti, anche se la gara si presenta molto difficile sulla carta.

“Mancano ancora nove partite alla fine, per noi saranno nove finali. Penso solo al Catania, non al Cesena anche se è una grande esperienza della mia carriera. Appena sono arrivato a Catania ho trovato da subito persone cordiali e gentili. Mi sono ambientato perfettamente, come anche la mia famiglia, che si è trasferita qui. Spero di continuare così.

“Di Natale e Sanchez sono grandi giocatori, rapidissimi; possono cambiare la partita in ogni momento. Bisogna mantenere sangue freddo e scendere in campo con la giusta mentalità. Se mi toccasse fermare Sanchez farò di tutto per portare a compimento questo compito, certo la squadra mi dovrebbe dare una mano.

“Studieremo a partire da oggi come scendere in campo ad Udine. La nostra forza è sempre quella di rubar palla e ripartire. I punti in trasferta sono importanti, tra noi ci confrontiamo su questo problema, e sappiamo bene di dover invertire la rotta.

[Marco Di Mauro – Fonte: www.mondocatania.com]