Il Catania vince e convince contro la capolista. Silva e Di Grazia stendono il Lecce

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Catania calcio

CATANIA – Partita in casa per il Catania valevole per la decima gara di campionato di Lega Pro girone C. A Catania arriva la Capolista Lecce, squadra che ha la migliore difesa e il miglior attacco del campionato.

Nel primo tempo squadre molto attente e il Lecce ha le migliori occasioni con Pisseri costretto a fare due miracoli, il primo a inizio gara il secondo a fine primo tempo. Nel secondo tempo ancora Pisseri riesce a fare una bellissima parata deviando su un tiro dalla distanza e sulla ribattuta Torromino a botta sicura il portierone rossazzurro effettua una bellissima parata.

I due goal dei rossazzurri arrivano nel giro di 3 minuti, il primo al 70’ con Silva che effettua un tiro dalla distanza, deviazione di un difensore e il portiere viene spiazzato. Il secondo goal arriva 3 minuti dopo con Di Grazia che sulla destra inventa un bellissimo diagonale che si insacca alle spalle del portiere ospite. Il Lecce tenta di almeno segnare un goal ma il Catania con cuore e carattere riesce a controllare bene l’incontro fino al 96’. 8.279 gli spettatori allo stadio Massimino, 20 gli ospiti provenienti da Lecce.

Catania-Lecce risultato e tabellino della partita

TABELLINO

CATANIA (4-3-3)Pisseri; Di Cecco (38’st De Rossi), Bergamelli, Gil, Djordjevic; Biagianti, Bucolo, Mazzarani (42’st Paolucci); Di Grazia, Calil (8’st Silva), Barisic. A disp: Martinez, Mbodj, De Santis, Nava, Scoppa, Piermarteri, Russotto, Anastasi. Allenatore: Rigoli

LECCE (4-3-3)Bleve; Vitofrancesco, Drudi (17’pt Cosenza), Giosa, Ciancio; Lepore, Arrigoni (30’st Vutov), Mancosu; Pacilli (21’st Tsonev), Caturano, Torromino. A disp: Gomis, Chironi, Contessa, Monaco, Capristo, Vinetot, Maimone, Fiordilino, Doumbia, Persano. Allenatore: Padalino

Arbitro: Lorenzo Maggioni di Lecco (Daniele Marchi di Bologna, Alessio Saccenti di Modena).

Reti: 26’st aut. Tsonev, 29’st Di Grazia

Ammoniti: Bergamelli, Biagianti, Di Grazia (C)

Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 6 minuti nella ripresa

In sala stampa i protagonisti della gara:

Andrea Di Grazia (Attaccante Catania)

“Le partite sono tutte complicate in Lega Pro e noi avevamo voglia di riscatto. Questa vittoria ci da fiducia e morale. Contento per il mio goal che ha chiuso la partita. Abbiamo messo il cuore per portare a casa i tre punti. Il Lecce sta facendo bene e ci siamo giocati bene la partita. Abbiamo avuto anche un po di fortuna con la deviazione di un difensore, a noi va benissimo così. Siamo un gruppo compatto nonostante i risultati negativi. Ogni partita ha una storia a se e a Melfi non avevamo i giusti spunti, oggi i tifosi hanno fatto la loro parte e ci hanno sostenuto per 90 minuti. Non è facile vincere contro la capolista. Dedico ai miei genitori e al papà del mio amico che mi sostiene. Calil si impegna come tutti e vogliamo dare il 100%”.

Pino Rigoli (Allenatore Catania)

“Nel calcio contano i risultati. Abbiamo una squadra che lavora con duro sacrificio e durante il campionato ci sono stati degli episodi negativi come i pali presi. Il calcio sta negli episodi, abbiamo concesso meno e abbiamo segnato con una deviazione, sempre padroni nel campo. Abbiamo fatto una buona partita e abbiamo avuto una risposta positiva da parte dei miei giocatori. Sappiano tutti di avere una squadra forte ma che oggi non ha espresso tutte le sue possibilità. Una partita di questa va lavorata per 90 minuti e la possiamo vincere anche all’ultimo minuto. Ci sono stati diversi minuti della gara dove gli avversari erano in balia nostra. Di Cecco terzino l’ho messo perché avevano Torrimino e poteva fare davvero male. Di Cesso ha avuto esperienza anche in quel ruolo e ritengo che ha fatto una bellissima partita. Sono rimasto senza voce per guidare fino all’ultimo i miei ragazzi”.

Silva (Centrocampista Catania)

“Ho fatto un tiro non bellissimo e il pallone è finito in rete. Abbiamo giocato una buona gara, noi ci impegniamo partita dopa partita e oggi finalmente abbiamo vinto. Io sto migliorando pian piano. Se il tiro non veniva deviato il pallone non entrava sicuro”.

Domenico Di Cecco (Centrocampista Catania)

“Io non riesco mai a pensare a me stesso ma per il bene della squadra. Giocavo contro l’esterno più forte del campionato e ho dato tutto me stesso facendogli capire che per lui non era giocata. Abbiamo dimostrato a tutti di essere una bella squadra. Ho fatto quello che dovevo fare. Non era una partita facile e davanti al nostro pubblico che ci ha incitato per 90 minuti è stato più facile. Ci vuole fame e umiltà in questi campionati, se giochiamo sempre così possiamo tornare a fare punto. Il bel gioco non serve a nulla”.

Rosario Bucolo (Centrocampista Catania)

“Era una partita molto difficile e importante e noi l’abbiamo affrontata da squadra da gruppo compatto. Dobbiamo vincere con le squadre che si chiudono per 90 minuto perché son le squadre che sanno giocare a calcio abbiamo vinto. Sapevamo che avevano le mezz’ali veloci e dovevamo agire da reparto. Mazzarani ha dato una grossa mano, il gruppo lo ha accolto subito. Dobbiamo continuare su questa squadra. Siamo consapevoli di aver battuto la capolista e soprattutto di aver battuto una squadra che non perdeva dallo scorso campionato”.

A cura di Giuseppe Puglisi