Cessione Roma: l’identikit del Gruppo Parsitalia

300

La cessione dell’As Roma sembra arrivata ad una svolta, forse, definitiva. “Dopo un’approfondita comparazione della documentazione ricevuta, l’esame si è concentrato sulla proposta formulata dalla società statunitense DiBenedetto As Roma LLC che, in base alle informazioni allo stato disponibili, si presenta come la più competitiva” recitava il comunicato di Italpetroli uscito lo scorso 3 febbraio. Sui soci di Mr DiBenedetto si sa tutto, la cordata a stelle e strisce è stata analizzata in tutte le sue sfaccettature. Chi potrebbe prelevare il restante 40%, quota che in un primo momento rimarrebbe nel portafoglio di Unicredit? In lizza c’è il gruppo Parsitalia, capitanato dal presidente Alessandro Parnasi, che entrerebbe nella società giallorossa con una percentuale non superiore al 20%.

Ma cos’è il Gruppo Parsitalia S.p.A.? Costituita nel 1987, ben presto diventa una delle potenze immobiliariste della Capitale. Proprio a quattro anni dalla nascita, la Parsitalia acquista dalla fallimentare “Sgi Sogene” (appartenuta al Vaticano) la “Sogene Casa” versando ben 205 miliardi di lire ai liquidatori: 50 subito e in contanti, il resto rateizzato in due anni. Il giovane di famiglia, Luca Parnasi – convolato a nozze lo scorso settembre con l’attrice e showgirl Christiane Filangieri – grande tifoso romanista, ricopre il ruolo di ad in Parsitalia. Da grande appassionato di calcio qual è nel 1999 fonda il “Manchester United”, squadra amatoriale che partecipa tuttora al più antico e prestigioso torneo di Roma, il “Pezzana”. Grazie al suo immenso amore per lo sport nazionale e per la Roma, negli anni Luca Parnasi riesce a coinvolgere anche personalità di spicco del mondo giallorosso: da Dodo Chierico campione d’Italia nel 1982 (prima giocatore, poi allenatore) al ‘Principe’ Giuseppe Giannini, grazie ai quali la squadra raggiunge prestigiosi risultati.

Torniamo al Gruppo Parsitalia. Tra le tante costruzioni della famiglia Parnasi ci sono la multisala UGC a Roma Nord, una nuova struttura da 14 sale dentro il Centro Commerciale “Porte di Roma” controllato dalla società Porta di Roma srl (a sua volta controllata dai gruppi Parsitalia e Lamaro). Non solo: di proprietà della famiglia anche l’immenso “EuRoma2”, costruzione che ha fatto molto discutere a due passi dalla Cristoforo Colombo, costruito proprio dalla Imef S.p.A, società facente parte del Gruppo Parsitalia. Nei progetti di Alessandro e Luca Parnasi anche la “SkyTower” un grattacielo che sorgerà all’EUR, nella zona di viale Oceano Pacifico. La grande costruzione si svilupperà su 28 piani residenziali. Il rapporto dei Parnasi con la politica è legato a doppio filo a Gianfranco Fini: secondo ItaliaOggi, infatti, Luca risulta essere uno della lista di imprenditori che abitualmente finanziano la fondazione finiana “Fare Futuro”. Tanti interessi ma anche beneficenza. Tra le tante del Gruppo Parsitalia ne troviamo una volta a combattere la cronica mancanza di risorse pubbliche nelle scuole: per far fronte alla carenza di arredi scolastici, gli istituti romani hanno cercato (e trovato) imprenditori che sponsorizzassero banchi e sedie. Tra le fila dei ‘benefattori’ spicca quello dell’ad Luca Parnasi. Parsitalia e la famiglia Sensi hanno già fatto ‘affari’ insieme. Le due strade, infatti, si sono già sfiorate: nel 2004 il gruppo Italpetroli, entrato per la prima volta in crisi, fu costretto a cedere una parte degli asset di proprietà – tra cui la tenuta della Leprignana – per dimezzare l’imponente debito proprio a Parsitalia S.p.A. Ad oggi, il capitale sociale del gruppo fondato da Alessandro Parnasi si aggira attorno ai 77.000.000 euro.

[Emanuele Melfi – Fonte: www.vocegiallorossa.it]