Curci: “Spero che la prestazione della gara di Udine sia solo la prima di una lunga serie”

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logo-bolognaIl Bologna gli ha dato piena fiducia, tanto che dopo un anno di alti e bassi ha deciso di puntare ancora su di lui prendendolo di nuovo in prestito dalla Roma. Dopo due partite non all’altezza della situazione, Gianluca Curci ad Udine ha compiuto importanti parate alla ricerca di un riscatto definitivo dopo una stagione piena di infortuni.

Il portiere rossoblu ha fatto oggi il punto della situazione in conferenza stampa: “La partita contro l’Udinese di domenica scorsa è stata la prima che reputo buona dall’inizio del campionato” – afferma Curci – “É andata bene ma non benissimo, gli errori si fanno ma io sono un perfezionista anche nei minimi particolari. Spero che la prestazione della gara di Udine sia solo la prima di una lunga serie”.

Seguito con costanza dal preparatore dei portieri Graziano Vinti, Curci sa di dovere allenarsi con impegno tutti i giorni in modo tale da mantenere la condizione fisica adeguata: “C’è sempre da migliorarsi, dopo le partite riguardo ogni volta assieme al preparatore le varie azioni della gara per capire dove si poteva fare di più” – afferma Curci – “Per noi portieri, anche solo un passo è determinante. Ogni allenatore ed ogni preparatore hanno visioni diverse del gioco e ognuno ti può insegnare un piccolo particolare che fa la differenza anche mentalmente”.

Parla del futuro ma sempre con gli occhi puntati indietro. Non è facile dimenticare quegli infortuni che per tanto tempo l’hanno tenuto lontano dal campo, quella voglia di giocare e poi la possibilità di scendere in campo e farsi male di nuovo come se su di lui ci fosse una maledizione. Curci ricorda: “Purtroppo ci penso ancora, è normale dopo che hai spesso degli infortuni” – confessa il portiere rossoblu – “Uno ogni tanto ci può stare ma frequenti come l’anno scorso spero non accadano più. Lavoro sodo e spero di avere tolto anche solo una piccola percentuale nella possibilità di avere un eventuale infortunio”.

Parole poi anche sulla gara di domenica contro il Torino che sarà una sfida d’attacco perché i due reparti offensivi cercheranno fin da subito il gol. E lui, ovviamente, dovrà farsi trovare pronto: “É una partita molto complicata perché hanno buoni giocatori e sono una squadra globale che sa giocare bene a calcio” – sottolinea Curci – “Hanno tante soluzioni offensive valide e noi stiamo preparando la partita come l’anno scorso perché è vero che hanno cambiato modulo ma il loro modo di giocare è sempre lo stesso”.

[Greta De Cupertinis – Fonte: www.zerocinquantuno.it]