Il giocatore del Palermo Andrea Dossena, protagonista della conferenza stampa odierna, ha parlato del prossimo match, ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net: “Domenica conta solo vincere, ora stiamo preparando molto bene la gara. Posso dire che lavoro, concentrazione, cattiveria, cinismo, possono portarti a vincere una partita. Dobbiamo aumentare tutto questo. Il Siena è un avversario ostico, noi dobbiamo rimanere equilibrati e cercare di evitare di sbilanciarsi troppo. Ci manca la giocata negli ultimi 20-30 metri, ma dipende anche dalle partite. Il mister è un allenatore che vuole il gioco del calcio, palla a terra, senza lanci lunghi. Chi ci osserva sa che facciamo bene, manca quel qualcosa in più dovuto a cattiveria o agonismo, ma anche l’episodio fortunato”.
Dossena ha parlato anche della differenza tra Alberto Malesani e Gian Piero Gasperini: “Hanno due concetti di gioco diversi. Non pensavo di trovare una situazione così difficile, ma non mi sono pentito della mia scelta. Per me è una bella esperienza. Ora sto meglio e cerco di dare tutto per questa maglia”. Dossena ha parlato anche dei tifosi: “I tifosi sono per noi il nostro dodicesimo uomo in campo, chi viene allo stdio è sempre dalla nostra parte. Abbiamo bisogno di loro”. Il giocatore rosanero ha parlato anche di futuro: “C’è un diritto di riscatto, a giugno ci siederemo ad un tavolo e vedremo qual è la situazione. Il presidente ha tracciato una strada solida, io mi trovo bene sia con la città che con i compagni. Pensiamo alla salvezza e poi vedremo. Non dobbiamo fare calcoli, ogni pallone è l’ultimo del campionato. Venerdì il Genoa riceverà il Milan, una gara difficile, il risultato potrebbe motivare”.
[Rosari Carraffa – Fonte: www.tuttopalermo.net]
