Europa League, Apollon Limassol-Lazio 0-0: scialbo pari a Cipro

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logo-lazioLa Lazio non dà risposte. A Cipro un pareggio che non fa tornare il sorriso a nessuno. Peccato, poteva essere l’occasione giusta per ripartire, lontano da Roma e da tutte le pressione che ne derivano. Contro l’Apollon ha sempre la partita in mano ma non riesce a segnare. Hernanes spesso nascosto, Ederson ci prova senza mai essere decisivo, Keita si danna l’anima e alla fine risulterà il migliore in campo. Ma in generale gli uomini di Petkovic non ci sono: poche idee di gioco, poca voglia in campo contro un avversario sicuramente alla portata. Pareggio. Niente ripartenza, per la Lazio è ancora buio.

LE FORMAZIONI – Il mazziere Petkovic mischia le carte. La settimana è stata tormentata, il tempo per preparare la trasferta di Cipro è stato poco. Un ritorno all’antico, spazio ai senatori: Marchetti tra i pali, in difesa torna finalmente Radu. La fascia sinistra ha di nuovo il suo protagonista principale. Cavanda agisce come al solito da terzino destro, Cana c’è con Novaretti al posto di Ciani. Ledesma si riprende il posto da regista accanto al criticato Hernanes. Anche Gonzalez torna dal primo minuto dopo tanto tempo. A sinistra spazio a Keita, a supporto di Ederson dietro l’unica punta Floccari. L’Apollon del tecnico Christoforou schiera un 4-2-3-1 molto variabile, con l’unico talento Sangoy in grado di fare la differenza a centrocampo dotato di buona tecnica individuale. Davanti il solo Roberto, attaccante spagnolo con una grande stazza, per cercare di bucare la difesa biancoceleste.

PRIMO TEMPO – Servono risposte, fatti, ma nei primi venti minuti non si vede una grande Lazio. Partita sottotono, l’unico che sembra avere più brio è Keita sull’out di sinistra. L’Apollon cerca di fare la partita sulle ripartenze che risultano sempre sterili. Il baby biancoceleste cerca spesso il tiro rientrando sul destro, ci mette impegno e volontà. La prima palla per il vantaggio biancoceleste capita sulla testa di Ederson dopo una deviazione di Radu sullo sviluppo di un corner. Ma il brasiliano arriva all’appuntamento con il gol in maniera scomposta e non riesce a schiacciare la palla in rete. Negli ultimi dieci minuti c’è ancora Ederson sulla fascia destra: per due volte mette il pallone in mezzo. Prima Hernanes ma il suo tiro lambisce il palo destro, poi Floccari che si fa anticipare dal difensore cipriota. La Lazio ha in mano il pallino del gioco, però il vantaggio non arriva. Il primo tempo dice 0 a 0.

SECONDO TEMPO – L’Apollon parte forte, la Lazio rimane a guardare. Su una punizione insidiosa Floccari ci mette la testa e manda la palla in calcio d’angolo. Christoforou chiede ai suoi un pressing alto, i biancocelesti costruiscono la manovra con un buon palleggio tra Hernanes e Ederson. Ci prova Gonzalez con un diagonale a mezza altezza che esce di poco. Keita fa vedere ciò che di buono aveva fatto nel primo tempo involandosi sulla sinistra con uno Stylianou che lo stende e rimedia il giallo. Poco dopo Papoulis mette paura a Marchetti per la prima volta dopo quasi un’ora di gioco, ma il pallone va di poco alto sopra la traversa. Ancora nessun gol, con una Lazio che sembra imballata. Petkovic cerca la sveglia: fuori Floccari e dentro Perea, motivato dal primo gol in campionato domenica scorsa contro l’Atalanta. Esce anche Keita, a corto di fiato ma sicuramente migliore in campo tra i laziali e dentro Felipe Anderson. Poi fuori Gonzalez per Onazi. L’arrembaggio finale non porta a nulla: la Lazio rimanda l’appuntamento con la vittoria. Si viaggia a fari spenti.

TABELLINO:

Apollon Limassol (4-2-3-1): Bruno Vale; Stylianou, Merkis, Karipidis, Vasiliou; Hamdani, Gullon; Sangoy (89′ Konstantinou), Meriem (90′ Grigorie), Papoulis (90′ Haber); Roberto. A disposizione: Hidi, Dananae, Català, Charalambous. Allenatore: Christoforou.

Lazio (4-3-3): Marchetti; Cavanda, Cana, Novaretti, Radu; Gonzalez (86′ Onazi), Ledesma, Hernanes; Ederson, Floccari (70′ Perea), Keita (81′ Anderson). A disposizione: Berisha, Ciani, Crecco, Biglia, Felipe. Allenatore: Petkovic.

Arbitro: De Sousa (POR)

Ammoniti: Ledesma, González (L), Stylianou (A)

[Francesco Bizzarri – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]