Genoa, la maledizione degli attaccanti. Si ferma Gakpe

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GENOVA – La sorte sembra si sia accanita contro il Genoa e i suoi attaccanti. Dopo gli infortuni occorsi a Pavoletti e Ocampos, a cui il giudice sportivo ha aggiunto la squalifica di Pandev, ora si ferma anche il giocatore rossoblù del Togo, Serge Gakpe.

L’attaccante è stato infatti autorizzato dal C.T. Della propria nazionale Serge Leroy a rientrare a Genova a seguito di un infortunio muscolare che ora i medici della società genovese dovranno valutare ai fini del possibile utilizzo da parte di Ivan Juric nella prossima giornata di campionato.

Questa ulteriore tegola cade quindi in un momento poco opportuno, anche considerando quello che è il modulo preferito da parte del tecnico che prevede l’utilizzo di tre giocatori dalla propensione spiccatamente offensiva, mentre ora si trova in rosa e disponibile esclusivamente un attaccante, nella personale di El Cholito Simeone, che è comunque in condizioni di forma strepitose.

Se venisse constatata l’indisponibilità pure di Gakpe le alternative di Juric sarebbero due: o modificare l’intero assetto dei due reparti più avanzati dello schieramento, centrocampo e attacco, ricalibrandoli a rischio di snaturare parecchio il gioco del grifone, oppure ricorrere all’apporto di uno o addirittura due elementi della Primavera, che già in occasione della preparazione della trasferta di Bologna erano stati aggregati alla prima squadra in via prudenziale.

La pausa, quindi, oltre che ad essere propizia per verificare le effettive condizioni di Gakpe e di tentarne comunque il pieno recupero, potrebbe servire anche a provare nuovi moduli e impostazioni.

La partita che attende il Genoa, domenica 16 ottobre a Marassi, è quella contro l’Empoli di Martusciello, un ex e attuale tecnico dei toscani, che si trova nella necessità assoluta di fare punti a Marassi e che potrebbe anche scegliere di impostare una formazione che tesa a bloccare il gioco nel tentativo di portare a casa almeno un punto. Questa possibilità determinerebbe la necessità da parte del Genoa di avere una forza d’urto importante, fatto che con le assenze previste si complica notevolmente.

Si attendono quindi con ansia gli esiti degli esami a Gakpe, ma anche le prossime sedute d’allenamento al Pio di Pegli, per verificare l’evoluzione degli eventi.