Fiorentina, Graziani: “La 33esima può dire molto a livello di corsa per la Champions”

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30mila persone per spingere la Fiorentina verso la vittoria e poter sognare ancora il terzo posto. Fiorentina-Torino di domenica è una gara molto importante, da non sbagliare: noi di Violanews.com ne abbiamo parlato insieme all’ex attaccante Cicco Graziani.

Giornata decisiva, con il Milan impegnato a Torino contro la Juve.
“É una giornata che può dire molto a livello di corsa per la Champions. Se il Milan perde e la Fiorentina batte il Torino tutto si riapre e a quel punto ai rossoneri verrà molta paura, anche se noto già un po’ di nervosismo in questi giorni, evidentemente si ha paura di perdere il terzo posto”.

Chi ha il calendario più agevole tra Fiorentina e Milan?
“Secondo me è difficile prevederlo, siamo in una fase delicata della stagione, per cui ogni avversario può essere molto insidioso. C’è chi lotta per la salvezza, chi per l’Europa, chi non ha particolari pressioni e gioca tranquillo: per questo dico che è difficile capire a chi andrà meglio tra Fiorentina e Milan”.

Quali saranno i fattori che incideranno di più sulla corsa al terzo posto?
“Le temperature, adesso arriva il grande caldo, i ritmi si abbassano e dunque magari serve una giocata di un campione che può mettere a posto la situazione. La Fiorentina per ora si è comportata alla grande, vedremo in questo rush finale cosa accadrà”.

Per ora i viola, in attacco, si aggrappano a Ljajic…
“Non lo avrei mai detto un anno fa, adesso Ljajic è indispensabile per la Fiorentina. Ho visto sabato El Hamdaoui e non mi ha convinto, lui per dare il massimo ha bisogno di una punta accanto e dunque a mio parere l’unica certezza in questo momento è proprio il serbo che garantisce la giusta imprevedibilità all’attacco viola”.

A chi dare la fascia di capitano contro il Torino?
“Secondo me, più che Montella, deve essere il gruppo a decidere. Hanno dimostrato di essere maturi per poter prendere decisioni importanti, secondo me sarà uno tra Pizarro, Borja Valero e Gonzalo con il primo che – per esperienza in Italia – è forse l’uomo più adatto a ricoprire questo ruolo”.

[Niccolò Gramigni – Fonte: www.violanews.com]