Fiorentina-Palermo: le voci dei protagonisti

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Sinisa Mihajlovic: “Abbiamo regalato il primo tempo agli avversari, siamo stati lenti, compassati, con la paura. Volevo i ritmi alti per sfruttare il fatto che loro avevano giocato giovedì, è successo il contrario. Nel secondo tempo abbiamo giocato, abbiamo segnato, sbagliato un rigore e preso un palo, potevamo pareggiare e poi mancavano ancora 20 minuti… Se avessimo giocato tutta la partita come il secondo tempo potevamo vincere. La sconfitta è meritata, diamo merito agli avversari. Santana? Non ha ancora i 90′, l’ho messo nella ripresa perchè andasse all’1 contro 1, è stato bravo, ha creato l’assist e altre occasioni. Montolivo? Ha un problema alla caviglia ma si è fatto trovare pronto e ha fatto quello che poteva. Il futuro? Io ho coscienza pulita, sto lavorando bene come ho sempre fatto, noi cerchiamo di fare del nostro meglio ma contano i risultati e non stanno arrivando. Questa squadra ha bisogno di essere coccolata e non strigliata, l’ho capito e ho già cambiato l’approccio per vedere se dipendeva da quello. Cerci? Non è ancora tranquillo, non l’abbiamo visto, ha bisgno di fiducia. Ljajic ha fatto bene al di là del rigore, è giovane e non bisogna dargli addosso, due settimane fa era un fenomeno ora non è diventato una mezza sega.

Sono rimasto sorpreso anch’io di vedere che nel primo tempo abbiamo fatto il contrario di quello che dovevamo. Siamo stati lenti, compassati, anche paurosi. Nel secondo tempo abbiamo iniziato a giocare e non mi so spiegare nemmeno io il perchè dei nostri alti e bassi, è una cosa che non mi piace. Operazione per Montolivo? Ha un’infiammazione alla caviglia ma non è nulla di grave, gli serve solo riposare, quella di un intervento chirurgico è una notizia inventata. Vediamo se verrà convocato in nazionale e poi proseguirà con le cure. Non sono riuscito a trasmettere quello che volevo ai ragazzi, avevo chiesto gioco sulle fasce. La classifica? Non sono preoccupato, nessuno si aspettava di avere solo 5 punti ma il campionato è ancora lungo. Dobbiamo trovare continuità, ho fiducia nei miei giocatori. Io la faccia ce la metto sempre, se la squadra perde è colpa mia. E’ un momento negativo che dura da un po’, non cerco alibi. Non mi sono arrabbiato con i miei giocatori nell’intervallo, dentro di me ero inc*** ma ho parlato a loro tranquillamente perchè tutti sapevano che avevano fatto malissimo nel primo tempo. Quello che conta più di tutto è l’atteggiamento e nel primo tempo non era giusto perchè evidentemente non sono riuscito a trasmetterlo. I giocatori di personalità ce li abbiamo e usciranno fuori, Montolivo, Gilardino, Frey e gli altri hanno fatto tante partite in serie A e devono dare la mentalità alla squadra. La Curva è stata meravigliosa come l’altra volta e mi dispiace che non siamo stati all’altezza. Gilardino? Sta crescendo nella condizione e inizia anche a buttarla dentro”.

Andrea Della Valle rilasciate appena fuori dal Franchi: “Abbiamo regalato un tempo al Palermo; è questo che non è andato oggi. Questo trend va avanti da marzo. Credevamo di aver cambiato rotta con la vittoria contro il Parma ma ci sbagliavamo. Non credo che i problemi di questa squadra siano causati dall’inserimento di Mihajlovic in uno spogliatoio già solido. Dobbiamo avere pazienza perché verremo fuori da questa situazione tutti insieme dopo la pausa. Ci sarà tempo di riflettere e recuperare energie Cittadella? Non ci ha fatto piacere sapere che la Cittadella non più una priorità, ma sono cose di cui parleremo nei prossimi giorni”.

Pantaleo Corvino: “I nostri tifosi hanno visto un gran secondo tempo dopo una prima frazione regalata al Palermo. Siamo riusciti ad accorciare la distanze e avremmo potuto fare anche di più se non fosse stato per il rigore sbagliato, il palo e i miracoli di Sirigu. La squadra ha lottato e sofferto per tutta la ripresa. Non abbiamo mai mollato nonostante la prestazione fornita nel primo tempo. Se gli episodi ci fossero stati più favorevoli ora non saremmo qua a parlare di una sconfitta. Ljajic è il rigorista. Gilardino voleva calciare il penalty di oggi, ma non so quanto questa “pressione” abbia influito sull’esecuzione. Ora ci aspetta una pausa quanto mai opportuna; dovremo lavorare molto e ritrovare la giusta tranquillità”.

Marco Donadel: “L’unica cosa da salvare di oggi è il chiarimento che c’è stato nello spogliatoio a fine primo tempo. Ad inizio partita abbiamo giocato come sappiamo fare, ma dopo il gol ci siamo spaventati. Il gioco, l’impegno e la grinta non mancano. Dobbiamo solo mettere un po’ più di testa in campo”.

Delio Rossi: “Siamo una squadra che gioca a calcio e qualche volta siamo anche troppo narcisi. Oggi abbiamo fatto un primo tempo stellare poi nella ripresa abbiamo perso raziocinio. Problemi di abbondanza in attacco? Non ce li ho, Hernandez aveva dei problemi e Miccoli è infortunato. E’ giusto avere tante alternative, quando ci saranno tutti giocherà chi se lo merita. Era la settima partita che giocavamo in poche settimane e anche per questo siamo calati nel secondo tempo”.

Salvatore Sirigu: “Tutte e due le squadre venivano da un momento difficile. Come ha detto il mister era quasi uno spareggio. E’ andata bene anche grazie agli episodi, ma l’aggressività messa in campo nel primo tempo è stata determinante. Pastore? E’ un giocatore straordinario. Riesce a prende il calcio solo come un gioco, ed è raro ai giorni nostri. La Nazionale? Il titolare è Buffon. Se dovesse mancare sarà il ct a scegliere”.

Mauricio Pinilla: “Siamo molto contenti perchè oggi abbiamo dimostrato di essere una grande squadra. Mi aspettavo una Fiorentina più concentrata e cattiva, ma è anche merito nostro che siamo stati bravi a controllare la partita. Tutte le partite sono diverse, l’importante è vincere. In estate sono stato vicino alla Fiorentina, ci sono stati contatti importanti, ma sono felicissimo di aver scelto Palermo”.

Antonio Nocerino: “Oggi ci siamo divertiti, abbiamo fatto una grande gara come squadra e ci siamo esaltati come singoli. L’unico errore è stato non chiudere la partita, non possiamo permetterci di lasciare alla Fiorentina la possibilità di recuperare. I viola sono un’ottima squadra, siamo solo alla sesta gara, può fare ancora un grande campionato. Anche noi dobbiamo restare con i piedi per terra”.

[Redazione Viola News – Fonte: www.violanews.com]