Gol, spettacolo ed emozioni: a San Siro è un 2-2 pirotecnico

272 0

Inizio nel segno dei fuochi d’artificio del campionato 2011-12 per Milan e Lazio che sul perfetto manto erboso di San Siro hanno messo in scena una grandissima partita che ha regalato emozioni senza fine, soprattutto nel primo tempo, con i biancocelesti che per 25 minuti hanno tenuto il campo in maniera pressoché perfetta e andando in vantaggio per ben due reti grazie ai primi centri italiani di Miroslav Klose, che ha uccellato Nesta con un gran controllo in corsa per poi trafiggere Abbiati di sinistro sul secondo palo a incrociare il sinistro, e Dijbril Cissè che su imbeccata di Mauri, in terzo tempo, anticipa Thiago Silva e in torsione la piazza sempre alla destra di Abbiati. Il Milan sembra alle corde ma il nuovo acquisto, Alberto Aquilani, trova l’imbucata giusta per Antonio Cassano che sfrutta una dormita di Zauri e serve a Zlatan Ibrahimovic il più facile dei gol. Dopo la riduzione dello svantaggio, i rossoneri iniziano a carburare e Boateng chiama alla grande parata, sul primo palo, Bizzarri che devia in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo che ne segue, Aquilani trova il taglio sul primo palo di Cassano che, a sua volta, trova un’incornata che manda il pallone sul secondo palo per il 2-2 che manda le squadre al riposo dopo 45 minuti.

Nella ripresa i primi 10 minuti sono di leggera marca rossonero con Cassano, tra i più in palla, e Boateng che sfiorano il gol del definitivo sorpasso con entrambe le squadre che, nonostante gli evidenti problemi di assetto in fase di difesa, provano a superarsi anche se con meno velocità e convinzione rispetto alla prima frazione di gioco. Niccolai, al 13′, ferma Ibrahimovic in off-side prima che lo svedese si involasse verso la porta di Bizzarri: fuorigioco giusto visto che Biava riesce a fare quel mezzo passo in avanti che gli consente di mettersi alle spalle lo svedese. Al 17′, però, è il palo a dire di no al terzo gol del Milan: azione molto lenta con Ibrahimovic che trova sul lato corto dell’area Cassano che stroppa bene e chiude il destro sul primo palo che si stampa sul montante a Bizzarri battuto. Poi è lo stesso portiere argentino a dire di no a Boateng con una smanacciata che gli permette di controllare il pallone ma è due minuti dopo che la Lazio ha la clamorosa palla del KO: ennesima verticalizzazione di Mauri a premiare lo scatto di Cissè che salta Abbiati in uscita ma è Nesta che salva tutto con un intervento old style.

L’ultimo quarto d’ora vede la solita girandola di sostituzioni con Allegri che prova a vincerla con Pato per Boateng per un tridente puro mentre Reja rinuncia a Klose e Mauri per condurre in porto il pareggio che Bizzarri mette in ghiaccio con la respinta sul diagonale non irresistibile di Ibrahimovic. I cinque minuti di recupero concessi da Rocchi producono gli ultimi sforzi da parte del Milan che non perviene al pareggio. Un 2-2 che rispecchia quanto visto in campo.

[Pietro Mazzara – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]