Il mercato Juve non è ancora finito. Inter, tenere Sneijder è una vittoria

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Il mercato dell’Inter è finito con il botto, non solo per aver preso Zarate, ma anche per aver trattenuto Sneijder. Le offerte per l’olandese ci sono state ma Moratti è stato bravo a trattenerlo. Impossibile invece tenere Samuel Eto’o se una squadra si presenta con un gruzzolo così importante. Dopo aver preso Forlan, uno dei top 10 al mondo, e Zarate, l’Inter di Gasperini penso che adotterà il 3-4-1-2. L’olandese dietro le punte che a rotazione saranno Pazzini, Milito Forlan e Zarate.

Il Milan ha preso Antonio Nocerino, ottimo acquisto considerando che è stato pagato 500 mila euro più metà cartellino di Ricardo Ferreira. Un giocatore della Nazionale che va a rafforzare una squadra già forte. Allegri potrà disporre del numero 22 anche in Champions League. Alla fine abbiamo capito chi era mister X. Galliani ha dichiarato che il giocatore in questione era il madrileno Diarra. Ma non è voluto trasferirsi al Milan, così alla dirigenza di via Turati è venuto in mente di chiedere il centrocampista napoletano al Palermo. Dovrà dimostrare di essere finalmente al top, Alberto Aquilani è alla sua ultima chance per far vedere a tutti di essere anche integro fisicamente. Ma l’ultimo problema in casa Milan si chiama Pippo Inzaghi. Il suo sogno era giocare la Champions League per rimpinguare il bottino dei gol in Europa e avvicinare Raul. Però c’è da dire che l’allenatore ha le sue motivazioni per lasciare fuori un giocatore. L’attaccante non era al 100% e Allegri probabilmente avrà pensato di portare in lista più difensori e centrocampisti che punte. Sappiamo quanto Inzaghi tenga alla competizione, sarà stato veramente terrificante per il bomber piacentino apprendere la notizia dell’esclusione.

La Juve è ancora alle prese con il mercato, perché c’è la possibilità che Amauri e Iaquinta partano per la Turchia. Il mercato chiude il 5 e per l’italobrasiliano c’è ancora possibilità che si trasferisca. Dopo Ziegler altri due bianconeri potranno fare le valigie. Marotta sta cercando di piazzare Amauri perché ha l’ingaggio più alto ed ormai è in rotta con la società. Il caso Ziegler invece è il chiaro segno di quando un acquisto della dirigenza non combacia con quello del tecnico. Il colpo Elia invece mi è piaciuto molto. Un ragazzo che si vuole mettere in mostra e stupirà gli addetti ai lavori.
A Roma invece persiste il caso Totti. La soluzione non è facile soprattutto per i tifosi e la dirigenza. I giallorossi vogliono voltare pagina e impostare su gente come Gago e Pjanic. Totti può benissimo fare affidamento su questi giovani che corrono per lui. Alla fine Totti ha le spalle larghe e darà il buon esempio. Giocatori che studiano per diventare campioni, per aprire un ciclo vincente con Luis Enrique.

La Lazio ha dato via Zarate e Floccari, però Klose e Cissè sono due punte di altissimo livello e di esperienza. C’è qualche malumore per la partenza di Zarate, mai appoggiato da Reja ma al contrario molto amato dai tifosi laziali. Quest’anno a Roma si vederà un bel derby, le due formazioni si sono rinforzate bene.

Il Napoli continua la sua ricerca di giocatori giovani e di talento. Il nuovo arrivato Fideleff fa parte di questa categoria. Mazzarri però per la Champions ha chiesto anche uomini di esperienza e sono giunti alle pendici del Vesuvio sia Donadel che Santana, oltre che Inler e Dzemaili. A Castelvolturno c’è un entusiasmo pazzesco, quasi contagioso.

Alla fine del mercato però si può dire che il calcio italiano non ha piazzato nessun colpo importante. Ci sono state solo partenze eccellenti come Eto’o, Pastore e Sanchez, questo vuol dire che anche il calcio rispecchia l’andamento critico del paese.

[Malu’ Mpasinkatu – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]