Inter-Genoa, mercato: situazione di stallo

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Parti irrigidite. Questo quanto raccontano le ultime di radiomercato sull’asse Genova-Milano, con l’Inter e il Genoa che vivono una situazione particolare. Una situazione di stallo, perché con diversi affari sul tavolo raggiungere un accordo non è semplice. E soprattutto perché in casa nerazzurra non sono state affatto gradite le certezze del Genoa sulla permanenza di Longo e su tante altre piccole cose riguardanti anche gli altri affari. Lo Monaco e Branca hanno preso posizione, ma la scena è destinata a cambiare. E a prendere una piega decisa nei prossimi giorni

Questo perché a scendere in campo in prima persona per le operazioni legate a Mattia Destro e Samuele Longo sarà il presidente Massimo Moratti. Che già ha avviato i contatti con Enrico Preziosi da diverso tempo – lo ha confermato lo stesso Marco Branca -, eppure adesso vuole sfruttare quel rapporto privilegiato che ha con il presidente del Genoa proprio perché questi due affari devono avere una direzione ben precisa nel giro dei prossimi giorni. Alla comproprietà di Longo, da decidere entro il 22 giugno, sarà quindi legato anche Destro. Per questo le parti si incontreranno lunedì e non è escluso che lo facciano nuovamente nella settimana stessa, e Moratti ha ristabilito il filo diretto con Preziosi. Sarà tempo di definire per la metà di Longo, che l’Inter vuole riscattare dal Genoa o comunque definire una volta per tutte senza polemiche, ma contemporaneamente si farà un discorso concreto anche per impedire il concreto inserimento della Roma per Destro.

Il Genoa è ormai vicino all’accordo col Siena per tenere tutto il cartellino e discuterne con l’Inter evitando il riscatto della metà da parte dei toscani, a quel punto il discorso potrà allargarsi anche a Juraj Kucka e Felice Natalino così da definire il pacchetto comproprietà e ultimare le operazioni, dopo quella di Palacio già andata in porto. Ma con Moratti in campo la scena cambia: adesso si arriva al momento della verità

[Fabrizio Romano – Fonte: www.fcinternews.it]