Mauro Icardi è l’uomo del momento. L’attaccante argentino dell’Inter sta attraversando un periodo davvero magico: già due i gol messi a segno con l’Inter in questo avvio di stagione, entrambi dopo essere subentrato dalla panchina, gol che gli sono valsi la sua prima storica convocazione in Nazionale argentina. L’ex doriano, anche in virtù del suo doppio passaporto, era stato seguito anche dal ct azzurro Cesare Prandelli, ma alla fine Alejandro Sabella ci è arrivato prima. Il commissario tecnico dell’Argentina, trovatosi a dover sostituire l’infortunato Leo Messi – mica uno qualsiasi – ha deciso di dare fiducia proprio all’attaccante ventenne dell’Inter, che è stato preferito anche allo juventino Carlos Tevez.
Il giocatore, com’era lecito aspettarsi, non sta più nella pelle: “Sono molto felice per questa convocazione – ha dichiarato ai microfoni di Canarias7 -, è il premio per tutto il lavoro svolto in questi anni e per i gol segnati con l’Inter in questo avvio di stagione”. Ma la Nazionale potrebbe non essere l’unica grande occasione per Icardi. In casa Inter vanno infatti valutate le condizioni di Ricky Alvarez, uscito per un indurimento muscolare durante l’intervallo di Cagliari-Inter. Oggi verranno effettuati tutti gli accertamenti del caso e, in teoria, il tempo per recuperare in vista del match casalingo contro la Roma c’è tutto. Ma Walter Mazzarri, ovviamente, non rischierà il proprio giocare se non al 100% della condizione, per questo occhio alle chance di Maurito. Dopo aver concesso una gara da titolare a Ishak Belfodil, infatti, il tecnico di San Vincenzo stavolta potrebbe sfruttare la ritrovata vena realizzativa di Icardi e lanciarlo dal primo minuto in coppia con Palacio. Magari un preludio a quanto succederà in maglia albiceleste durante le sfide contro Perù e Uruguay.
[Alessandra Stefanelli – Fonte: www.fcinternews.it]
