Inter-Juve, “spettacolare” zero a zero: a San Siro vince l’equilibrio

244

Con la Lazio in testa alla classifica e il duo Napoli-Milan attestato al secondo posto, tutti gli occhi della serie A (e non solo) erano puntati sulla supersfida tra Inter e Juventus di questa sera. E i protagonisti in campo non hanno deluso le aspettative: ne è scaturita una partita bella, ricca di occasioni da gol da una parte e dall’altra, equilibrata per un certo verso perché nessuna si è tirata indietro ed entrambe hanno provato a vincerla, ma che invece si è chiusa sullo 0-0. Un risultato che rispecchia il sostanziale equilibrio che si è visto in campo ma che costa all’Inter la perdita del primo posto, anche se i nerazzurri restano in scia (la Lazio è distante 2 punti) appaiati con Napoli e Milan.

AVVIO EQUILIBRATO – Gara subito rapida in avvio con le squadre che si fronteggiano a viso aperto, senza barricate o tatticismi esasperati con l’Inter leggermente più intraprendente e pericolosa della Juve. Al 20’ fiammata di uno degli uomini più attesi, Krasic, che controlla e va al tiro da fuori area, la sfera sfiora il palo alla destra di Julio Cesar. Dall’altra parte grande dinamismo da parte di Biabiany e Coutinho, molto ispirato quest’ultimo, che non lasciano punti di riferimento agli avversari. Al 22’ ancora Krasic va al cross dalla destra con Julio Cesar che anticipa Iaquinta per un soffio e mette in corner. Momento favorevole alla Juventus, al 23’ è Lucio che anticipa Aquilani sbrogliando una situazione molto pericolosa.

L’INTER PERDE I PEZZI – Dura purtroppo poco la partita di Biabiany, che subisce un colpo prima della mezz’ora e non si riprende più: Benitez è costretto al cambio e così non può far altro che mandare dentro il Principe, Diego Milito, non ancora al meglio, che prende posto al centro dell’attacco. Eto’o va a sinistra, Coutinho a destra. Al 32’ brivido per i nerazzurri: Krasic vede Iaquinta da solo davanti a Julio Cesar e lo serve, tap in facile per il gol ma l’arbitro annulla per un fuorigioco che ci sta tutto. Al 40’ Cambiasso raccoglie una respinta della difesa juventina e da fuori area va al tiro, fuori di poco. Tre minuti dopo è Quagliarella che prova a sorprendere Julio Cesar, ma il brasiliano c’è e blocca. L’occasione più grossa capita però allo scadere sui piedi di Milito che, sul secondo palo, riceve una palla al bacio da spingere solo in rete ma il lancio è leggermente lungo e con la punta del piede riesce solo a sfiorare il palo. Finisce così 0-0 un gran bel primo tempo giocato per vincere da entrambe le parti ma fin qui senza reti.

IL RISULTATO NON SI SCHIODA
Cambi sia nell’Inter sia nella Juve nella ripresa: Motta prende il posto di De Ceglie, non al meglio, e Santon quello di Cordoba, Chivu va al centro con Lucio. Al 4’ Quagliarella per poco non trova un gol spettacolare: da una sua scivolata nasce uno spiovente sul quale Julio Cesar si fa però trovare attento senza farsi scavalcare. All’11’ azione travolgete di Eto’o che si fa l’intera fascia sinistra coast to coast, arriva in area ma il suo cross viene deviato in angolo. Risposta di Krasic al 14’ che se ne va in slalom e va al tiro, bravo Julio Cesar. Partita bellissima e ricca di azioni da una parte e dall’altra che però stranamente non riesce a sbloccarsi. Al 19’ arriva il momento di Del Piero, dentro per Iaquinta. Al 21’ Inter vicinissima al gol: punizione di Sneijder, Maicon sfiora di testa ma Storari se la trova addosso e blocca, subendo poi fallo sul tentativo di tap in di Lucio. Occasionissima dall’altra parte al 24’ Del Piero vede Quagliarella nel corridoio e gliela da, a tu per tu col portiere prova il tiro di punta ma Julio Cesar è bravissimo a deviare con la punta delle dita in angolo. Ma sempre 0-0.

Sa però di clamoroso l’errore di Milito al 32’: servito dalle retrovie dal Cambiasso si esibisce in un gran controllo ma a tu per tu con Storari mette fuori. Incredibile davvero. Col passare dei minuti la stanchezza comincia a farsi sentire, alla luce anche delle grandi energie spese in campo, e le due squadre cominciano ad accontentarsi del risultato e decidono di rischiare poco restando più accorte in difesa. Al 46’ l’ultima fiammata è della Juve con Del Piero che ci prova su calcio di punizione, blocca centralmente Julio Cesar. Termina così a reti bianche, dopo tanti anni l’Inter non è capolista assoluta del campionato ma il primo posto è comunque a un tiro di schioppo.

IL TABELLINO

INTER-JUVENTUS 0-0

Inter: 1 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 2 Cordoba (1′ st Santon), 26 Chivu; 5 Stankovic, 19 Cambiasso; 88 Biabiany (31′ Milito), 10 Sneijder, 29 Coutinho; 9 Eto’o
A disposizione: 12 Castellazzi, 17 Mariga, 23 Materazzi, 30 Mancini
Allenatore: Rafael Benitez

Juventus: 30 Storari; 21 Grygera, 19 Bonucci, 3 Chiellini, 29 De Ceglie (1′ st Motta); 27 Krasic, 4 Melo, 14 Aquilani (35′ st Sissoko), 8 Marchisio; 9 Iaquinta (20′ st Del Piero), 18 Quagliarella
A disposizione: 13 Manninger, 23 Pepe, 25 Martinez, 33 Legrottaglie
Allenatore: Luigi Del Neri

Arbitro: Luca Banti di Livorno

Note. Ammoniti: 16′ Bonucci, 35′ Chivu, 20′ st Motta. Recupero: pt 2, st 2. Spettatori: 78.883

[Domenico Fabbricini – Fonte: www.fcinternews.it]