Juventus: Conte anche per il 2014/2015

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logo-juventusUn tweet atteso, un cinguettio liberatorio. “Stagione 2014/2105: Antonio Conte allenatore”. L’annuncio della società sgombra il campo dalle insinuazioni, dai dubbio dalle chiacchiere. Arrivata alle 20:34, la comunicazione ha chiuso una giornata intensa e settimane di fuoco. Le dichiarazioni del diretto interessato avevano aperto dibattiti ed avallato scenari di distacco, le indiscrezioni avevano già fatto partire la corsa al sostituto (c’era chi dava per certo Sinisa Mihajlovic), i tifosi erano a metà strada tra agitazione e depressione. Domenica, nel giorno che poteva essere dell’addio, l’estremo tentativo di trattenere l’allenatore che “ha la Juve nel cuore”. Lui ha applaudito, non si è lasciato andare alle lacrime come un Mourinho qualsiasi. Ed è rimasto.

Resta sospeso il rinnovo: di questo, principalmente, si è parlato lunedì. La giornata era irata alle 11, quando gli amministratori delegati Beppe Marotta e Aldo Mazzia hanno varcato i cancelli della sede del club. A seguirli, verso le 12, in corso Galileo Ferraris è arrivato il ds Fabio Paratici. Fuori, assiepati, un nutrito gruppo di tifosi. Il vertice vero e proprio, però, è andato in scena altrove: presso la residenza del presidente Agnelli al parco della Mandria, intorno alle 15, è cominciato un faccia a faccia che è durato almeno tre ore, alla presenza anche dell’ad Marotta, che aveva dribblato i cronisti lasciando la sede da un’uscita secondaria. L’incontro è terminato intorno alle 18.30, mentre Conte ed il fratello Daniele passeggiavano nei pressi della sede della Juventus. Andavano a prendere un gelato, per lo Champagne c’è tempo.

[Giuseppe Piegari – Fonte: www.goalnews24.eu]