Juventus, ora cosa succede? Il derby sarà decisivo per lo scudetto. Napoli, serve il sostituto di Lavezzi

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Il Milan sta legittimando la sua classifica, ha gioco con grande sicurezza e padronanza del campo. La Juve non ha mai avuto una buona occasione, i numeri nel calcio sono impetuosi ma dicono la verità: 5 gol subiti e zero fatti, tre sconfitte consecutive, un girone di ritorno al di sotto delle possibilità. La cosa che colpisce di più è la non reazione dopo il gol subito, e dimostra che la situazione è difficile. La lotta per la zona Champions è ancora tutta aperta però quello che preoccupa ai tifosi è la reazione. Si vede un gruppo subito arrendevole, lontano parente del carattere storico della società bianconera. Delneri le ha provate tutte ma bisogna capire cosa fare a fine stagione.

Sono sicuro che al momento il tecnico non è in bilico, soprattutto perché è stata una scelta della società che ora non può sconfessare così su due piedi. Delneri deve cercare di salvare almeno l’onore e parte della stagione. Infatti sono 5 le società in lizza e se domani la Lazio vince il distacco aumenta maggiormente. Inoltre la prossima gara dovrà disputatala con il Cesena. Sulla carta sembra facile ma a fine stagione incontrare la squadra che lotta per la salvezza non è affatto facile. La Juve quest’anno ha comprato una serie di buoni giocatori ma nessuno veramente all’altezza della Juve. L’errore è stato comprare tanti giocatori al posto di tre o quattro campioni che potessero fare la differenza.

Nella prossima stagione la dirigenza dovrà fare un bel pò di pulizia e confermare solo i giocatori chiave. Dopo questo successo senza dubbio il Milan è la squadra candidata a vincere lo scudetto. Poteva essere il banco di prova più difficile dopo la vittoria con il Napoli e in attesa della gara decisiva con il Tottenham, invece il Milan ha condotto in porto un successo importante. Mentre l’obiettivo dell’Inter è quello di arrivare almeno a – 5 dal derby. La banda di Leonardo non può più sbagliare. Ha due impegni in campionato prima del derby decisivo, in cui si deciderà il destino del campionato. In caso di successo dei nerazzurri si potrebbero riaprire i giochi, in caso di vittoria milanista, lo scudetto si vestirà di rossonero.

Passando alla Roma, i giallorossi hanno avuto un sussulto d’orgoglio che li hanno portati ad espugnare il Via del Mare. Il rigore ha ridato respiro a Montella, che già aveva ricevuto le prime critiche dopo il pari in caso con il Parma. In Champions invece devono fare la partita della vita, un match che potrebbe dare un senso diverso alla stagione, per ora difficile da definire positiva. Il Napoli è stato criticato troppo duramente dopo il ko con il Milan, forse perché gli azzurri sono stati caricati di troppe responsabilità. Per quanto possa essere maturata, la squadra di Mazzarri non ha ancora le possibilità tecniche di giocarsi lo scudetto, quindi la gara è stata caricata di troppe pressioni. L’unica cosa che si potrebbe criticare al Napoli è di non aver sostituito adeguatamente Lavezzi. L’argentino è l’unico insostituibile e il Napoli in estate deve trovare un giocatore che non lo faccia rimpiangere in caso di assenza.

I risultati di ieri in serie B dimostra quanto sia difficile il campionato cadetto. Tanti pareggi, pochi gol, ha prevalso la paura di perdere non quella di vincere. L’Atalanta con una vittoria saluterebbe tutti. Il Toro deve darsi una mossa se non vuole restare un altro anno in B.

[Malu’ Mpasinkatu – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]