Konate: “Mai lavorato così tanto, sto crescendo anche tecnicamente e tatticamente con Gasperini”

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logo-genoa“É un periodo positivo per la squadra, stiamo conquistando punti e l’obiettivo resta quello di avvicinarci alla quota salvezza”. Pape Moussa Konate al sito ufficiale del Genoa afferma che l’obiettivo è sempre il raggiungimento della tranquillità in classifica. “Ci sarà tempo – aaggiunge l’attaccante rossoblu – per alzare lo sguardo e, chissà, il livello delle ambizioni solo a traguardo raggiunto. Pensiamo all’Udinese che sta giocando proprio bene e attraversando un ottimo periodo di forma. Sarà dura contro di loro, ma sarà dura anche per loro contro di noi”.

Konate è innamorato del centro storico della Superba, dove ha trovato diversi connazionali. “Quando non sono impegnato, vado a trovare gli amici senegalesi che abitano da quelle parti. A volte vengono loro a casa, altre mi muovo io. C’è un ristorantino senegalese dove si mangia dell’ottimo thielpou diene. Di che si tratta? Riso e pesce, mmhh. Fare vita sociale al di fuori del campo serve a rilassarsi e predisporsi nel giusto modo al lavoro. Se stai bene, lavori meglio”.

Il suo sogno da bambino era quello di “venire in Italia. Ed è semplicemente amazing, stupendo, giocare al Ferraris con quel tifo. Sto arricchendo il bagaglio di conoscenze e cercando di migliorare giorno dopo giorno. Mai lavorato così tanto nella cura della preparazione fisica. Bene così. Ma anche tecnicamente e tatticamente sto crescendo sotto la guida di mister Gasperini”.

Konate si era “esploso” nel 2012 alle Olimpiadi di Londra: ora assiste in tv ai Giochi invernali di Sochi. “Ma il calcio – conclude – resta il top. In serie A ogni gara non si sa come vada a finire. Non mi piace però il divario di risorse che i club possono investire: ogni società dovrebbe avere gli stessi mezzi e pari disponibilità per concorrere, ma questa è un’altra storia e così va il mondo”.

[Marco Liguori – Fonte: www.pianetagenoa1893.net]