Lamberto Zauli: “Senza i tre punti, Bologna già salvo”

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La sconfitta di ieri contro la Samp può essere visto come il normale calo di tensione psicologica di una squadra che fino ad oggi ha dato il 110%? ”Assolutamente sì. Ho sentito anche le parole di Malesani che ha evidenziato gli episodi che nel primo quarto d’ora hanno compromesso la  partita. Il campionato disputato fino ad oggi dal Bologna è da elogiare; quella di ieri è stata una battuta d’arresto che non penso complicherà il campionato”.

In molti paragonano Gaston Ramirez a te, come modo di giocare. E’ un parallelo che trovi giusto?
”Questo mi fa piacere perché Ramirez ha qualità importanti:  è giovanissimo, può crescere ancora molto e gli riconosco qualità importantissime. In aggiunta ha avuto la fortuna di trovare un allenatore come Malesani che ritengo uno dei più preparati in Italia”.

Quali ritieni che siano le potenzialità del Bologna?
”Bisogna avere un obiettivo alla volta e quello di mantenere la categoria deve essere, al momento, quello della squadra rossoblu. Il Bologna ha avuto tre punti di penalizzazione e senza questi, secondo me, sarebbe già salvo. Penso che per capacità tecniche della squadra, dell’allenatore e per l’unione dello spogliatoio che traspare all’esterno, il Bologna di quest’anno si potrà salvare senza alcun problema”.

Chi vedi come candidate principe alla retrocessione? Lotta a quattro tra Bari, Lecce, Brescia e Cesena o vedi altre squadre coinvolte? ”La classifica dice queste squadre e non solo: manca infatti, una continuità di risultati per emergere dalla lotta salvezza. Ad oggi, per me, lotta a quattro tra Bari, Lecce, Brescia e Cesena”.

Sei stato contattato dal nuovo Bologna per entrare in società con un ruolo attivo, come è stato per diversi ex rossoblu? ”Non ho avuto nessun contatto con la società rossoblu. Relativamente a questo aspetto, ho letto la vostra intervista a Marcello Castellini, ma a differenza sua non ho sentito nessuno“.

Come procede la tua carriera da allenatore del Fano? Ti piacerebbe ricoprire un ruolo tecnico nel Bologna, magari iniziando dalle giovanili?
“Cerco di fare l’allenatore con passione e impegno e Bologna rappresenterebbe ovviamente  un traguardo. Sono al mio secondo anno consecutivo sulla panchina del Fano e sto lottando per la salvezza: ci sto mettendo il massimo impegno, speriamo di raggiungere il nostro obiettivo”.

[Redazione Zero Cinquantuno – Fonte: www.zerocinquantuno.it]