Lazio: con il Bologna difesa in alto mare

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FORMELLO – La preparazione al match di domenica sera con il Bologna continua nel quartier generale biancoceleste. In attesa della festa organizzata per il pubblico laziale per domani pomeriggio, quando la società aprirà i cancelli di Formello, questa mattina il gruppo di Reja si è ritrovato sul campo alle 10:30 per l’unica seduta di allenamento della giornata. Nel mirino c’è la gara con i felsinei dell’Olimpico per la quale però il mister di Gorizia, acclamatissimo ieri pomeriggio, dovrà ancora fare conti con gli infortunati e gli squalificati. Per il prossimo impegno di campionato la vera emergenza è per la difesa:  non ci saranno Scaloni e Biava fermati dal giudice sportivo per i cartellini rimediati nella stracittadina (rosso per Scaloni e giallo per Biava che era diffidato) e mancheranno ancora i lungodegenti Stankevicius e Zauri (differenziato sul campo oggi).

Ci sono da valutare, inoltre, le condizioni dei due terzini titolari Konko e Radu, che oggi hanno svolto lavoro fisioterapico e sono ancora in bilico per la sfida con il Bologna. Per il francese sembrava cosa certa il rientro in gruppo ad inizio settimana, ma questa mattina ancora non si è visto sul campo di allenamento e alle 14:30 sarà nuovamente in Paideia per sottoporsi ad ulteriori accertamenti. Oggi ha proseguito le cure fisioterapiche alternative che lo staff medico ha scelto per cercare di rimetterlo in sesto definitivamente. Per Radu, invece, la situazione sembra migliore: il difensore rumeno ieri si è sottoposto insieme a Lulic ad un controllo in Germania per valutare lo stato del ginocchio infiammato. Le prossime ore saranno di vitale importanza per lui .

Le sue condizioni sono buone ma è fermo da più di un mese e gli manca il ritmo partita. Non sono molte, quindi, le alternative a disposizione di Reja che oggi in allenamento ha provato una linea difensiva a 4 composta da Gonzalez terzino destro, con Dias e Diakitè centrali e Garrido sulla sinistra. In attesa di conoscere le condizioni di Radu e Konko, dunque, potrebbe essere proprio questa la retroguardia che dovrà difendere la porta di Marchetti dagli attacchi di Di vaio e co.. Con il Tata arretrato in difesa potrebbe cambiare anche il modulo della Lazio: in alternativa al 4-2-3-1 consueto, che vedrebbe l’inserimento di Candreva sulla trequarti nella linea a tre composta da Mauri e Hernanes, si profila all’orizzonte l’ipotesi 4-3-1-2. In questo caso a fare da spalla a Klose in avanti ci sarebbe Alfaro, che sembra più adatto per caratteristiche rispetto a Kozak. Confermatissimi ovviamente Ledesma e Matuzalem a centrocampo. La squadra rimarrà a pranzo nel centro sportivo di Formello come accade sempre quando c’è una seduta mattutina.

INFERMERIA – Ecco il bollettino medico diramato dalla società biancoceleste: “Luciano Zauri ha praticato cure ed ha cominciato a lavorare in campo con buoni responsi. Marius Stankevicius e Cristian Brocchi hanno proseguito le cure ed il lavoro differenziato. Abdoulay Konko oggi verrà sottoposto a nuovo accertamento presso la clinica Paideia. Lorik Cana e Tommaso Rocchi hanno proseguito cure e lavoro differenziato. Senad Lulic e Stefan Radu hanno svolto seduta fisioterapica”.

[Alessandro De Dilectis – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]