Sembrava tutto deciso e invece gli scenari sono cambiati. Lazio e Cska continuano a trattare, Honda spinge per arrivare a Roma ma i russi, dal canto loro, non mollano. Nelle prime ore del pomeriggio l’accordo sembrava fatto: 12,5 milioni al Cska e Carrizo a coprire quel milione e mezzo rimanente per arrivare ai 14 richiesti dai russi. Il Cska ha bisogno di un portiere ma, secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, non sembra molto convinto dall’ipotesi rappresentata dall’estremo difensore argentino e quindi ha frenato su questo fronte. Non una chiusura netta, ma un tentennamento importante. Lo aveva detto Babaev, il direttore generale dei moscoviti: “Le cose dette su Carrizo non sono corrette”.
La Lazio ci ha provato e ancora non è detto che non riesca a inserire JP nell’affare ma, al momento, le percentuali che l’argentino vada in Russia si sono abbassate. A questo punto la società biancoceleste dovrebbe coprire interamente la richiesta economica fatta dal Cska: 14 milioni. La forbice tra domanda e offerta esiste ma è ridotta e la Lazio è assolutamente intenzionata a chiudere positivamente l’operazione, Lotito e Tare sono decisi a piazzare il colpo. Le prossime ore saranno quelle decisive, i contatti continuano anche in questi minuti. Le possibilità di vedere Honda con la maglia biancoceleste nei prossimi giorni non sono diminuite rispetto al pomeriggio. Se, però, Carrizo non dovesse “emigrare” a Mosca, rimarrebbe il nodo dell’extracomunitario.
La Lazio si sente al sicuro da questo punto di vista. Lotito e Tare hanno pronto un escamotage per tesserare Honda: non è ben chiaro ancora quale possa essere il piano delle società. Le possibilità sono ristrette: o si cede uno tra Makinwa e Carrizo all’estero oppure si trovano cavilli nel regolamento e uno di questi porta al tesseramento di un extracomunitario da una società italiana (minore, magari di Lega Pro) per poi girare il calciatore in questione all’estero. La stessa cosa che fece questa estate Sabatini per liberare un posto: prese Koffi dal Siracusa e lo girò ad una squadra di Serie B belga. Un escamotage perfettamente regolare che permetterebbe alla Lazio di superare l’ostacolo. Le tracce potrebbero portare al Pergocrema società di LegaPro “amica” di quella biancoceleste. Sono ore decisive, la Lazio vuole arrivare ad Honda a tutti i costi e una volta messi a posto tutti i tasselli con il Cska farà la mossa decisiva per quanto riguarda il posto di extracomunitario.
[Marco Ercole – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]
