Lazio, Luis Alberto: “Il rinnovo arriverà presto, siamo a buon punto”

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Le parole del centrocampista della Lazio nel corso di una diretta Instagram con il giornalista di “Onda Cero” Antonio Fuentes.

ROMA – Luis Alberto, centrocampista della Lazio, ha rilasciato dichiarazioni importanti nel corso di una diretta Instagram con Antonio Fuentes, giornalista di Onda Cero. Queste le sue parole a cominciare della situazione attuale: “Dopo la gara col Bologna sono andato in Spagna per curarmi, quando sono tornato a Roma sono stato un mese qui da solo. Per fortuna ho residenza in Italia e quindi con un permesso mi hanno potuto raggiuntare. Hanno solo controllato la loro temperatura, ora mi tocca fare la spesa per tutti”.

Sull’eventuale ripresa:“A fine mese credo che potremmo tornare ad allenarci in campo, poi non lo so, cambiano sempre idea ogni giorno. Stando alle ultime notizie la Serie A potrebbe ricominciare i primi di giugno, ma tutto dipende dal virus”. Sul rinnovo ha dichiarato: Ho sempre detto che il Siviglia è casa mia e che mi piacerebbe tornare, ma adesso il mio futuro è alla Lazio. Siamo a buon punto per il rinnovo, credo che arriverà presto”. Stagione da incorniciare per la Lazio e per Luis Alberto: “La finale contro la Juventus è stata strana, è stato il gol che ho festeggiato di meno. Giocavamo senza tifosi, urlavano solo per Ronaldo. Non c’era rivalità e la possibilità di festeggiare con la gente. C’era la mia famiglia, ma non mi ha dato la stessa adrenalina. Avrei preferito farlo in casa della Juventus, non mi è piaciuto”.

Il rapporto con alcuni compagni di squadra: “Felipe Anderson aveva qualità non comuni, anche Milinkovic tecnicamente è impressionante: Sergej è un fenomeno. Correa mi ha stupito. Immobile? Ho parlato con lui del suo periodo a Siviglia, è rimasto impressionato da tutto: club, tifosi e stadio. Solo che aveva Gameiro davanti, era difficile per lui. Adesso spero continui a segnare così tanto qui. Se dovesse arrivare a 37 reti gli ho chiesto di regalarmi un orologio. L’ho detto anche a Correa se dovesse continuare così”. Scudetto ed Europeo, due sogni nel cassetto: “Cerco sempre di fare il meglio possibile e a giocare come so. Non dobbiamo dimenticare che siamo partiti per entrare in Champions ma ora proveremo a vincere il campionato, dobbiamo crederci. L’Europeo? Era il mio momento, ma c’è un allenatore che fa delle scelte”. E infine: “Messi o Ronaldo? Sempre Messi“.