Lazio: una “colonna” per potenziare la difesa

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logo-lazioPrima fascia, fascia media e fascia delle sorprese. Metodo di lavoro della Lazio, categorie nelle quali ricercare i giusti tasselli per rinforzare la rosa a disposizione di Petkovic. Una rosa che sì ha vinto la Coppa Italia e regalato al popolo biancoceleste un’immensa soddisfazione, ma che necessita di rinforzi per ambire a quello che da tre anni è il sogno di tutti in casa Lazio: la Champions League. “Interverremo in difesa”, ha garantito Tare nei giorni scorsi ed ecco allora che diventa lecito ragionare sulle manovre in preparazione nelle segrete stanze di Formello. Se Dias dovesse davvero dire addio, allora, saranno due i ritocchi in zona centrale. Ma attenzione anche alle corsie esterne (Cavanda andrà via) dove potrebbe arrivare almeno un tassello a dare manforte a Radu, Konko e Pereirinha. Tare sta sondando diverse candidature, il periodo è quello delle analisi e delle selezioni. Tanti i nomi dai quali si parte, pochi quelli ad arrivare in fondo alla scrematura messa in atto dalla dirigenza biancoceleste.

Tra questi c’è quello di Marcin Wasilewski, 33 anni da compiere il 9 giugno (come Klose), colonna della nazionale polacca, jolly capace di ricoprire praticamente tutti i ruoli della difesa. Wasilewski è in cerca di una squadra, è reduce da sei stagioni con la maglia dell’Anderlecht, il suo contratto scadrà il 30 giugno, ha deciso di non rinnovare il contratto con il club di Bruxelles, chissà che non riesca a ricongiungersi con Biglia. La Lazio ha recepito la candidatura, il curriculum di Wasilewski è arrivato sul tavolo di Tare qualche giorno fa. La Lazio è decisa a non commettere gli errori del passato, Petkovic è stato chiaro e per affrontare il triplo impegno urge avere a disposizione una rosa completa, in grado di fa ruotare diversi giocatori in caso di gare ravvicinate. La Lazio vuole accontentarlo, per questo sta cercando di puntellare ogni reparto con diversi elementi.

JOLLY ESPERTOWasilewski ha salutato l’Anderlecht, è in cerca dell’ultima grande avventura della carriera, sogna di approdare in un campionato di livello superiore rispetto a quello belga e rimettersi in gioco, ha tanta voglia di giocare e la Serie A è opzione che lo intriga. Wasyl è un difensore affidabile, possiede spiccato senso tattico,  può ricoprire ogni ruolo della difesa, meglio se sull’esterno. Ha esperienza da vendere, può vantare 60 presenze con la maglia della  sua nazionale (vice-capitano), è un veterano delle competizioni europee. In biancoceleste potrebbe ricoprire il sia ruolo di vice Radu che quello di alternativa a Konko. Non solo Lazio. Però. Secondo indiscrezioni raccolte in Esclusiva dalla nostra redazione, Wasilewski è tenuto d’occhio soprattutto in Italia, piace a Parma, Torino e Fiorentina. I viola hanno mostrato l’interesse maggiore, Pradé ha allacciato contatti con gli agenti del calciatore, ha fatto capire di essere disposto a offrire un contratto annuale. Situazione simile a quella della Lazio, che non vorrebbe siglare un contratto più lungo. Wasilewski chiede un biennale, ma l’idea di approdare in un club blasonato come quello biancoceleste potrebbe anche spingere il polacco a rivedere i propri piani. L’intesa potrebbe, dunque, essere trovare sulla base di un accordo annuale con opzione sulla seconda stagione. Discorsi che verranno approfonditi nelle prossime settimane, quando i contatti tra le parti diventeranno più fitti. La situazione è in evoluzione, la Lazio cerca rinforzi, vaglia diversi profili. Intanto si gode una Coppa Italia mai così bella.

[Marco Valerio Bava – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]