Oggi i tifosi della Lazio si godono Hernanes dall’alto delle sue 35 presenze stagionali condite da ben 11 gol. Non c’è nulla da dire e bisogna, una volta tanto, fare i complimenti al presidente Lotito, lesto ad acquistare (non ad arrivare) per primo il centrocampista brasiliano.
Indiscrezioni confermate, narrano infatti che sul giocatore c’era – già dal 2009 – una sorta di prelazione da parte dell’Inter, che in gergo calcistico aveva bloccato il giocatore in attesa di trovare il momento giusto – e la casella libera – nel posto relativo ai giocatori non dotati di passaporto comunitario.
Ma, alla fine, e cioè quando poi la pista laziale si è fatta viva e concreta, l’Inter non è riuscita a dare il colpo di mano finale. Per un motivo: da tempo, infatti, da almeno dodici mesi, si era deciso di puntare forte su Coutinho, già preso dal Vasco de Gama.
Anche Coutinho, infatti, non era in possesso del passaporto comunitario e, al momento della scelta, si è preferito puntare (e dare dunque una chances) al giovane fantasista brasiliano, piuttosto che a Hernanes, mandando all’aria il piano stabilito invece quasi due anni fa.
E cioè, Coutinho in Italia, ma in prestito la prima stagione ed Hernanes in campo. Nulla da fare, dunque. La scorsa estate si decide di puntate su Cou e, a causa dell’impossibilità di tesserare due giocatori extracomunitari, si lascia perdere la pista che porta ad Hernanes, sul quale si inserisce prepotentemente la Lazio di Tare e Lotito. Sul campo, poi, sappiamo com’è andata a finire…
[Giuseppe Granieri – Fonte: www.fcinternews.it]
