Livorno, Perotti: “È arrivato il momento di assestare il colpo finale”

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Tirrenia – Attilio Perotti è il primo ad ammettere di non essere lo stesso di un mese fa e, anche per allentare la tensione in vista della decisiva partita contro il Grosseto, trova il tempo per scherzarci sopra: “con tutta questa adrenalina mi è venuto qualche capello bianco in più e dormo meno la notte”. Naturalmente è solo una battuta, poi il mister amaranto torna subito a farsi serio: “fino ad ora abbiamo fatto bene, ma è arrivato il momento di assestare il colpo finale; siamo alla resa dei conti ed occorre assolutamente battere il Grosseto, altrimenti sarebbe stato tutto inutile”. L’obiettivo quindi è chiaro, il modo con cui centrarlo deve essere valutato con grande attenzione. Perotti conferma ai giornalisti il ritornello ripetuto ai suoi ragazzi fin dall’inizio di questa settimana: “ non dobbiamo avere fretta di ottenere il risultato, le partite durano infatti 90 minuti ed anche di più, pertanto ci vuole convinzione, ma anche ordine e pazienza”.

Questo per dire che bisognerà certamente attaccare, ma senza andare allo sbaraglio. Anche perché il Livorno di partite perse in casa per gol presi in contropiede ne ha già subìte abbastanza. Di sicuro un grande vantaggio sarà quello di potersi concentrare solo sulla propria gara, senza preoccuparsi più di tanto dei risultati provenienti dagli altri campi. E degli avversari l’allenatore del Livorno dice: “ mi aspetto che il Grosseto venga a fare la sua partita, ma non deve banchettare come hanno fatto tante squadre sul nostro campo; sono certo che il pubblico ci darà una grossa mano, come del resto ha fatto anche in occasione dei momenti più difficili della gara contro il Sassuolo.” Poi il mirino si sposta sulla formazione, che dalla cintola in su è ancora in alto mare a causa delle precarie condizioni fisiche di alcuni giocatori che diversamente sarebbero stati sicuri titolari. Siligardi appare pienamente recuperato, ma sul suo impiego dal primo minuto c’è qualche dubbio, visto che di lui Perotti precisa: “ è un giocatore che ha grandissime qualità, ma fatica a mantenere uno standard fisico costante”.

Purtroppo invece a tenere con il fiato sospeso c’è Paulinho, che ha un problema al polpaccio e che potrebbe essere utilizzabile solo per uno spezzone di partita. Se il brasiliano dovesse partire dalla panchina, nell’undici iniziale potrebbe trovare spazio Bernacci, a cui l’allenatore amaranto ha rinnovato piena fiducia. Tuttavia il tecnico del Livorno lascia aperte altre porte: “ le alternative non mancano, anche perché questo è un gruppo di giocatori la cui disponibilità è sempre stata totale e che quindi si può far giocare con diversi moduli.” In attesa di vedere quale potrà essere il futuro suo e della Società in generale, Perotti saluta con un flash sulla stagione che, si spera, finirà al termine della partita contro il Grosseto: “ è stato un campionato difficile e di sicuro poco fortunato, ma ci sono tutti i presupposti dai quali ripartire.”

[Claudio Marchini – Fonte: www.amaranta.it]