L’occasione fa il Catania sciupone

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CATANIA – Chi si attendeva la “grande” Juventus, al Massimino, non può che applaudire infine al “grande” Catania, che ferma un’accreditata al ruolo di capolista del torneo offrendo una prestazoine convincente e mai rinunciataria. Avanti con Bergessio, ripresa da una fiammata di Krasic, la squadra di Montella non sbanda anzi, crea fino al 95′ occasioni ghiotte per la vittoria, graziando ripetutamente i bianconeri. CATANIA .- Più che di cambiamento, il Catania di Montella subisce una vera rivoluzione nell’undici titolare rispetto alla squadra scesa in campo mercoledì contro il Genoa. Fuori Lopez, per Catellani, al centro dell’attacco va Bergessio. Almiron in campo per l’infortunato Biagianti, Delvecchio sostituisce Ledesma. In difesa non c’è Potenza, torna Alvarez. La Juventus si presenta in modalità iper-offensiva, Vidal ed Elia nel 4-1-4-1 di Conte.

Partono subito forte gli juventuni che, causa due palloni mal gestiti da Lodi a centrocampo hanno l’opportunità di ripartire veloci in contropiede. La prima occasione tuttavia, si presenta al 9′ quando Andujar è chiamato all’uscita alta per inibire le velleità offensive nate da calcio d’angolo. I primi 15′ scorrono con fiammate offensive da una parte e dall’altra che tuttavia non superano le rispettive difese. Marchisio costretto al giallo per evitare una ripartenza etnea su calcio d’angolo per i bianconeri.Al 19′ ripartenza rossazzurra con Catellani che smarca in area Bergessio, il tiro a giro dell’argentino si spegne sul fondo. E’ la prima azione orchestrata e conclusa della partita. Prologo al goal che arriva al 21′, Gomez trova il fondo su suggerimento di Delvecchio, mette al centro dove Bergessio ruba il tempo a Chiellini e Barzagli spedendo in tuffo in fondo al sacco. Replica immediata della Juventus, al 22′ tiro di Marchisio, Andujar interviene basso deviando in angolo.

Al 24′ fallo di Chiellini su Delvecchio, che gli aveva rubato palla. Ammonizione per il bianconero e calcio di punizione da posizione defilata che Lodi spedisce in porta, Buffon si ripara alla meno peggio allontanando basso coi pugni. Al 27′ guai per Alvarez, al suo posto Montella è costretto ad adattare Marchese, non ha terzini destri naturali in panchina. Al 28′ tiro dalla distanza al volo di Catellani che sibila vicino il palo lungo di Buffon. Al 36′ Mazzoleni grazia Marchisio, il fallo su Catellani, da dietro, meriterebbe il secondo giallo. Al 42′ incomprensione difensiva, Andujar anticipato da un suo compagno con palla che rimbalza in angolo. E’ l’ultima emozione del primo tempo.

La ripresa si apre con Pepe al posto di Elia, e la pioggia a batter sul Massimino. Al 47′ grande occasione per il Catania, Bergessio mantiene palla in area, scarica dietro per Delvecchio che piazza il tiro, ma lo piazza fuori per la disperazione dei tifosi. Al 48′ arriva improvviso il pareggio della Juventus, un tiro dalla distanza di Krasic beffa Andujar che rasoterra non devia a sufficienza per allontanare il pallone dall’angolino. Al 49′ punizione di Lodi che libera Bergessio solo difronte a Buffon, l’argentino conclude al volo di piatto spedendo clamorosamente oltre la traversa. Al 52′ una deviazione di Spolli su conclusione di Vidal per poco non vale il vantaggio bianconero. Al 62′ un tiro cross di Bergessio si trasforma in parabola insidiosissima per Buffon che la smanaccia via dall’incrocio dei pali. Al 63′ clamorosa doppia occasione per il Catania, Gomez ritarda il passaggio, palla a Bergessio che conclude a lato, palla ripresa da Catellani, che la fa scorrer in senso opposto, la Juventus si salva in angolo.

65′ tiro dalla distanza di Pepe, Andujar in angolo. Al 67′ azione solitaria in velocità di Krasic che arriva fin dentro l’area del Catania ma conclude debolmente col solo Andujar davanti. Al 72′ entra Del Piero per Matri. Al 73′ Ledesma calcia in porta da buona posizione, tiro centrale. Al 80′ fuori Bergessio per Suazo, applausi del Massimino. Al 80′ fuori Marchisio per Quagliarella. Al 85′ Suazo guadagna palla a tu per tu con Buffon che gli si fionda addosso salvando la porta. Al 87′ palla goal per Vidal che da dentro area manda oltre la traversa una grande occasione costruita da Pepe e Del Piero sulla sinistra. Al 90′ Gomez verso l’area di Buffon, si accentra, tiro anche in questa occasione alto. Ancora Catania al 90’+2′, Suazo serve Lodi in area, davanti Buffon che chiude, avrebbe dovuto tirare l’honduregno. Al 90’+5′ Catellani ha sui piedi la palla del 2-1 che coronerebbe gli sforzi d’un Catania che nonostante il blasone degli avversari ha sempre provato a far la partita per vincerla, ed avendone anche le occasioni.

[Marco Di Mauro – Fonte: www.mondocatania.com]