L’Udinese riparte e torna in testa: 2-0 alla Roma

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UDINE – Anticipo serale per l’Udinese di mister Guidolin che, dopo la sconfitta di Parma, trova sulla sua strada la Roma di Luis Enrique. Il tecnico di Castelfranco Veneto si affida ad Abdi a sostegno di capitan Di Natale, confermando il resto dell’undici che aveva sfidato cinque giorni fa la compagine gialloblù. L’allenatore iberico schiera Osvaldo con Lamela e Pjanic a supporto per sopperire all’assenza di Totti.

Dopo qualche istante di ritardo dovuto alla risistemazione della rete di una delle due porte dello stadio Friuli e la premiazione dell’AIC a Totò Di Natale, l’Udinese si rende subito pericolosa con una azione rapida in contropiede al 6′ con Abdi che innesca sulla fascia sinistra Armero e Danilo, il laterale sinistro colombiano calcia alto da buona posizione, ma il guardalinee sancisce il fuorigioco. Due minuti dopo Basta allarga per Pinzi che mette in mezzo, provvidenziale la scivolata di Kjaer per chiudere Di Natale a pochi passi dalla linea di porta.

Al 14′ Lamela penetra in area e si lascia andare sulla pressione di Domizzi: proteste bianconere per la mancata ammonizione. Il difensore numero 11 è costretto al cambio al 16′ per un problema muscolare, in campo Ferronetti. Al 22′ grande spunto di Armero che si invola, tocco filtrante per Di Natale che a sua volta allarga per Isla. Il cileno viene fermato in dubbio offside tra le proteste del pubblico. Udinese ancora in avanti al 25′: lancio di Pinzi a smarcare ancora una volta il pimpante Armero, assist in mezzo per Di Natale che prova a girarsi ma svirgola e il pallone finisce lontano dalla porta difesa da Stekelenburg. Al 28′, con Isla fuori dal campo per una brutta botta rimediata in uno scontro con un giocatore giallorosso, la squadra friulana si rende comunque pericolosa con un bel corner dalla destra su cui svetta Benatia, sfera che finisce alta sopra la traversa.

Al 38′ cambio di fronte di Armero per Basta, l’esterno destro appoggia di testa per Isla che calcia in corsa con tanta forza ma poca precisione. Al 40′ arriva la prima conclusione nello specchio della porta con Abdi che calcia da fuori ma la conclusione è centrale e il portiere olandese della Roma para senza problemi. La risposta della formazione ospite è di Gago che prova a sorprendere Handanovic dalla distanza, traiettoria che sibila vicina al palo sinistro vigilato dall’estremo difensore sloveno. Poco dopo l’esibizione della lavagnetta del quarto uomo, con i due minuti di recupero assegnati dall’arbitro Banti, insidiosa discesa sulla fascia sinistra di Pjanic che tenta il diagonale, largo sul fondo. E’ l’ultima azione di un primo tempo che ha visto un Udinese più propositiva: le trame di gioco non hanno però portato a concludere pericolosamente nello specchio giallorosso.

La ripresa si apre senza modifiche nelle due formazioni. E’ la Roma a rendersi pericolosa per prima con un bolide dalla distanza di De Rossi con Handanovic che disinnesca in corner. I due successivi calci d’angolo mettono i brividi ai tifosi bianconeri, ma Juan non riesce a centrare il bersaglio. Giallorossi ancora in attacco al 5′ con un contropiede 3 contro 2 con Lamela che conclude, la carambola passa vicina al palo. Al 54′ l’Udinese risponde con un bel cross dalla sinistra con Di Natale che calcia male da buona posizione.

La squadra capitolina é più attiva rispetto al primo tempo e lo dimostra ancora al minuto 61 quando Osvaldo calcia di potenza in area senza trovare la porta. Il controbreak é affidato ancora ad Armero che si libera in agilità di due avversari, scambia con Di Natale che chiude il triangolo: sulla palla di ritorno il capitano non trova lo spunto per battere a rete. Al 64′ enorme mischia in area romanista, l’Udinese non trova lo spazio per battere Stekelenburg da pochi passi con Basta e Ferronetti. Ennesimo ribaltone dopo due minuti, con una feroce ripartenza della Roma, ma Osvaldo non trova Pjanic. La partita sale di tono con azioni su entrambe i fronti, nonostante i portieri non siano stati quasi mai impegnati. I due tecnici provano a ravvivare lo spunto offensivo: Guidolin inserisce Fabbrini per Abdi, Luis Enrique toglie Gago e aumenta la spinta con Bojan Krkic.

La svolta arriva però sempre da lui: decisivo ancora una volta Antonio Di Natale che, lanciato in profondità da Pinzi, controlla con un delicato colpo di testa a seguire e batte di potenza, mettendo alle spalle di Stekelenburg la rete del vantaggio bianconero a dieci minuti dal 90′.

La Roma, scossa dallo svantaggio, prova a spingere alla ricerca del pareggio, ma la retroguardia friulana controlla con attenzione le scorribande romaniste. A due minuti dal termine standing ovation per Di Natale, sostituito da Pasquale. Il boato è ancora più forte un minuto dopo quando Mauricio Isla insacca il cross di Armero per il 2-0 che chiude la partita. I due sudamericani riscattano l’opaca prestazione di Parma e mettono il sigillo definitivo alla vittoria che riporta la squadra bianconera al primo posto provvisorio della classifica, soddisfazione doppia per mister Guidolin che ritrova la sua Udinese e sfata il suo personale tabù contro la Roma.

TABELLINO:

Udinese-Roma 2-0

UDINESE: Handanovic; Benatia, Danilo, Domizzi (dal 16′ pt Ferronetti); Basta, Isla, Pinzi, Asamoah, Armero; Abdi (dal 23′ st Fabbrini); Di Natale (dal 43′ st Pasquale). ALL. Guidolin

ROMA: Stekelenburg, Juan, José Angel, Kjaer (dal 35′ st Cassetti), Taddei, Pjanic, Gago (dal 28′ st Bojan), De Rossi, Lamela, Greco (dal 41′ st Perrotta), Osvaldo. ALL. Luis Enrique

Arbitro: Banti di Livorno.

Reti: Di Natale al 35′ st, Isla al 44′ st.

NOTE: Ammonito Benatia, Pjanic, Danilo, Juan, Armero. Recupero: 2′ e 4′.

[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]