Maignan alla Juve, la decisione è presa: Allegri non si dà pace

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Maignan è uno dei nomi più chiacchierati della Serie A e il suo futuro è ormai lontano dal Milan. Per lui il destino si tinge di bianconero

La parabola di Mike Maignan al Milan resta una delle storie più emblematiche degli ultimi anni in Serie A: arrivato nel 2021 come erede designato di Gianluigi Donnarumma, il portiere francese si è imposto fin da subito come uno dei migliori interpreti del ruolo nel campionato italiano.

Max Allegri
Maignan alla Juve, la decisione è presa: Allegri non si dà pace – Calcioagazine.net (screen Youtube)

Reattività, personalità, guida difensiva: Maignan ha portato al Milan non solo parate decisive, ma un’autorità che ha permesso alla squadra di gestire momenti critici e partite complicate. Nelle ultime stagioni è stato spesso il migliore dei rossoneri, una certezza anche quando la squadra ha attraversato fasi di instabilità tecnica. Eppure, proprio nel momento in cui il suo rendimento sembra essere tornato ai livelli più alti, il suo futuro è diventato un rebus. Il contratto del classe 1995 scade il 30 giugno 2026, ma la trattativa per il rinnovo è in una fase di stallo che preoccupa e non poco il club. Le parti avevano avviato i dialoghi già nei mesi scorsi, ma gli incontri non hanno portato alla svolta attesa: il Milan è disposto a un adeguamento significativo, ma non può spingersi ai livelli garantiti da club con maggiore forza economica.

Nel frattempo, gli interessamenti esteri si sono moltiplicati. Tra tutti, quello del Chelsea è diventato il più concreto: i Blues sarebbero pronti a offrirgli un ingaggio nettamente superiore a quello percepito in Italia, oltre alla possibilità di essere il nuovo leader tra i pali in un campionato che Maignan ha sempre osservato con curiosità. Questo scenario, unito alla situazione di incertezza contrattuale, ha reso sempre più probabile un addio a fine stagione. Il Milan sta valutando il post-Maignan proprio perché non vede spiragli immediati per sbloccare la trattativa. Un portiere così determinante perso a parametro zero sarebbe un colpo pesantissimo sul piano tecnico ed economico. Maignan continua a lavorare con serietà e professionalità, confermando l’impegno verso la squadra, ma il discorso sul futuro appare ormai slegato dal rendimento sul campo e se poi nel futuro c’è la Juventus, Allegri non potrebbe essere più contrariato.

La Juventus prepara l’assalto: il piano di Comolli per portare Maignan a Torino

Ed è qui che si inserisce con forza l’interesse della Juventus, alla ricerca di un colpo di alto profilo che possa rinforzare la rosa senza gravare sulle casse del club. La linea imposta da Damien Comolli è chiara: sostenibilità, niente spese fuori scala e massima attenzione alle opportunità di mercato. Tra queste, nessuna è più allettante di Mike Maignan libero a parametro zero nel 2026. Le indiscrezioni emerse negli ultimi giorni parlano di un piano ben definito.

La Juventus sa di non poter competere con il Chelsea sul piano economico, ma punta su fattori alternativi: il contesto, l’ambiente, la continuità tecnica. A Torino Maignan ritroverebbe diversi compagni di nazionale, come Khephren Thuram, e un ambiente che conosce bene dopo quattro stagioni in Serie A. Questo elemento non è secondario: i bianconeri possono offrirgli un percorso già collaudato, senza l’incognita Premier League e senza la pressione di adattarsi a un calcio totalmente diverso.

Maignan
La Juventus prepara l’assalto: il piano di Comolli per portare Maignan a Torino – Calciomagazine.net (screen Youtube)

La Juventus poi sarebbe disposta anche ad aumentare sensibilmente l’attuale ingaggio del portiere – attorno ai 3 milioni – pur mantenendo una strategia prudente. Il vantaggio, infatti, sarebbe evidente: portare a casa uno dei migliori portieri d’Europa a costo zero, investendo soltanto nell’ingaggio e nelle commissioni. Il piano bianconero si inserisce perfettamente nella ricostruzione tecnica in corso, che mira a una squadra giovane, ambiziosa e che vuole crescere senza dover sacrificare giocatori chiave sul mercato.

La possibilità di assicurarsi Maignan rappresenta una scorciatoia di qualità, un colpo internazionale e un segnale di forza verso il campionato. Molto dipenderà dalla scelta del francese, che si trova davanti a un bivio: accettare la sfida Premier League o restare in Italia in un club che gli garantirebbe ruolo centrale e progetto duraturo. E se il Milan si ritrova a vivere l’incubo di un Donnarumma bis, alla Cortinassa dovranno lavorare di cesello per convincere il numero 1 francese.