Milan: a Parma si vince anche giocando sotto ritmo

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Il primo anticipo di questa giornata di serie A offriva la sfida tra i campioni d’Italia uscenti e il Parma di Roberto Donadoni, in piena lotta salvezza. Dobbiamo essere onesti, a Parma non si è visto il miglior Milan stagionale: complici gli infortuni infatti la formazione rossonera è di nuovo obbligata e, rispetto al recente passato, deve fare a meno di giocatori importanti per l’equilibrio tattico della squadra come Abate e Van Bommel. A ciò si aggiunga che, sempre per colpa di questi infortuni, alcuni giocatori non osservano un turno di riposo da molto tempo [Nocerino su tutti ndr] e questo inizia a farsi sentire nelle gambe.

Detto questo, la prova del Milan è comunque da considerarsi positiva; infatti, dopo aver sofferto un avvio arrembante del Parma bravo a pressare a tutto campo, la squadra di Allegri è stata brava ad indirizzare a suo favore la partita sfruttando al meglio l’episodio del rigore per fallo di mano netto di Zaccardo, e a controllarla da quel momento in avanti, trovando il raddoppio con Emanuelson nel secondo tempo che conferma ancora una volta la sua crescita. La partita di Parma mette in risalto quindi una buona amministrazione della partita, ma deve tenere sull’attenti Massimiliano Allegri, poichè alcuni giocatori hanno dimostrato di attraversare un leggero calo anche dal punto di vista della concentrazione: è molto raro infatti vedere un Thiago Silva così distratto, che in ben due occasioni sfiora l’autogol evitato dalla trasferta e da una grande parata di Abbiati: per i prossimi impegni ravvicinati servirà un altro ritmo. Ultima nota lieta della serata: il ritorno in campo di Gennaro Gattuso, dopo lunghi mesi di calvario per un problema alla vista. Un bentornato da tutti noi.

[Alessandro Alampi – Fonte: www.ilveromilanista.it]