MILANO – Il Milan parte col piede giusto nella Coppa Italia 2025/26 e supera il Bari con un netto 2-0 davanti a oltre 70.000 tifosi accorsi a San Siro per il debutto stagionale. Una prestazione concreta, senza fronzoli, che conferma la solidità del gruppo rossonero e l’ambizione di tornare protagonista in tutte le competizioni.
Il vantaggio arriva al 14’: Rafael Leao svetta su corner di Tomori e insacca di testa. Un gol da centravanti puro, ma la gioia dura poco: al 17’ il portoghese si accascia per un problema al polpaccio ed è costretto al cambio. Al suo posto entra Santiago Gimenez, autore di una prova generosa.
Il raddoppio arriva al 48’, in avvio di ripresa: Pulisic finalizza una splendida azione corale, servito da Gimenez con un filtrante preciso. Il Bari prova a reagire con Sibilli, ma Maignan è attento e salva il risultato.
Spazio anche ai nuovi acquisti: Luka Modric e Ardon Jashari fanno il loro esordio in rossonero nella ripresa, accolti da una standing ovation. Allegri, squalificato, ha lasciato la guida tecnica a Landucci, che ha proposto un 3-5-2 compatto e aggressivo. Ricci ha diretto le operazioni a centrocampo con personalità, mentre Saelemaekers ha brillato sulla fascia.
Prima del fischio d’inizio, le squadre hanno osservato un minuto di silenzio e indossato il lutto al braccio per la tragica scomparsa del figlio di Matthias Verreth, centrocampista del Bari. Un momento toccante che ha unito tifosi e giocatori in un abbraccio collettivo.
MILAN (3-5-2): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlović; Saelemaekers, Fofana, Ricci, Loftus-Cheek, Estupiñan; Pulisic, Leão. A disposizione: Pittarella, Terracciano; Athekame, Bartesaghi, De Winter, Jiménez, Vladimirov; Jashari, Modrić, Musah; Chukwueze, Gimenez, Okafor. Allenatore: Allegri.
BARI (4-3-3): Cerofolini; Dickmann, Vicari, Nikolaou, Dorval; Bellomo, Braunöder, Pagano; Pereiro, Moncini, Sibilli. A disposizione: De Lucci, Pissardo; Kassama, Mané, Mavraj, Pucino, Tripaldelli; Onofrietti, Verreth; Gytkjær, Manzari, Partipilo, Rao. Allenatore: Caserta.
Portieri: 1. Pissardo, 12. De Lucci, 31. Cerofolini;
Difensori: 3. Tripaldelli, 15. Kassama, 23. Vicari, 24. Dickmann, 25. Pucino, 30. Mané, 43. Nikolaou, 76. Mavraj, 93. Dorval;
Centrocampisti: 8. Pagano, 10. Bellomo, 14. Onofrietti, 27. Braunöder, 29. Verreth;
Attaccanti: 7. Sibilli, 9. Gytkjaer, 11. Moncini, 17. Rao, 18. Manzari, 20. Pereiro, 21. Partipilo.
Domenica 17 agosto alle ore 21:15, allo Stadio “Giuseppe Meazza” di Milano, il Milan di Massimiliano Allegri ospita il Bari di Fabio Caserta per i trentaduesimi di finale di Coppa Italia Frecciarossa 2025-2026. Una gara secca, senza supplementari: in caso di parità si andrà direttamente ai calci di rigore. In palio c’è il pass per i sedicesimi, dove attende il Lecce, già qualificato dopo il successo per 2-0 sulla Juve Stabia.
Dopo una stagione deludente e la finale persa contro il Bologna, il Milan riparte con Allegri in panchina (squalificato, sarà sostituito da Landucci). Il tecnico livornese ha ritrovato Milanello dopo 11 anni e punta a riportare i rossoneri ai vertici. Il precampionato ha alternato luci e ombre: vittoria sul Liverpool, sconfitta con il Chelsea, ma anche segnali positivi dai nuovi innesti come Modric, Jashari e Estupiñan. La Coppa Italia è un obiettivo concreto, e il Diavolo vuole partire col piede giusto.
Per il Bari si tratta di un esordio impegnativo. Caserta ha chiesto alla squadra coraggio e personalità, consapevole del divario tecnico ma deciso a giocarsela. I biancorossi non affrontano il Milan dal campionato di Serie A 2010-2011, e tornano a San Siro con circa 5.000 tifosi al seguito, in una cornice da grande evento: attesi 60.000 spettatori.
A dirigere l’incontro sarà Ruben Arena della sezione di Torre del Greco, assistito da Fontemurato della sezione di Roma 2 e Votta di Moliterno. Quarto ufficiale Sozza di Seregno, al VAR Maggioni di Lecco, AVAR Marinelli di Tivoli.
Prima del calcio d’inizio verrà osservato un minuto di raccoglimento per ricordare Elliot Charles Verreth, figlio del centrocampista del Bari Matthias Verreth, tragicamente scomparso il 27 luglio.
COME ARRIVA IL MILAN – Squalificato, Massimiliano Allegri seguirà il match dalla tribuna, lasciando la panchina al vice Marco Landucci. Il tecnico livornese conferma la difesa a tre vista nel precampionato: davanti a Maignan, spazio al terzetto Tomori-Gabbia-Pavlovic, con De Winter inizialmente in panchina. Sulle fasce agiranno Saelemaekers a destra e Estupiñan a sinistra, anche se il colombiano è in ballottaggio con Bartesaghi. A centrocampo, Ricci sarà il vertice basso, affiancato da Loftus-Cheek e Fofana come mezzali. In attacco, confermata la coppia Pulisic-Leão, con Modric, Jashari e Gimenez ancora non al top della condizione e destinati alla panchina. Tra i convocati anche il nuovo arrivato Athekame, subito a disposizione.
COME ARRIVA IL BARI – Fabio Caserta dovrebbe proporre il modulo 4-3-3. In porta ci sarà Cerofolini, con Vicari e Nikolaou centrali, Dickmann a destra e Dorval a sinistra. A centrocampo, Verreth è pronto ma potrebbe partire dalla panchina: in tal caso, Braunöder agirebbe da regista con Bellomo e Pagano ai lati. In attacco, Moncini è favorito su Gytkjaer, non al meglio, per guidare il tridente con Pereiro e Rao, quest’ultimo in vantaggio su Sibilli. Dalla panchina anche Partipilo, pronto a subentrare.
MILAN (3-5-2): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers, Loftus-Cheek, Ricci, Fofana, Estupinan; Pulisic, Rafael Leao. Allenatore: Landucci (Allegri squalificato)
BARI (4-3-3): Cerofolini; Dickmann, Vicari, Nikolaou, Dorval; Pagano, Bräunoder, Bellomo; Pereiro, Moncini, Rao. Allenatore; Caserta
L’incontro sarà trasmesso in diretta esclusiva su Italia 1 e sarà disponibile anche in streaming su Mediaset Infinity e Sportmediaset.it in quanto Mediaset detiene i diritti televisivi della competizione.
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