Milan: Montolivo out, verso il 4-3-3

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logo-milanEh no, non ci voleva proprio. Riccardo Montolivo, uno dei migliori, se non il miglior player di questa stagione calcistica rossonera, ci lascia anzitempo in vista del rush finale di campionato. Lesione al bicipite femorale della coscia destra, l’amara diagnosi degli esami strumentali effettuati nella giornata di ieri a seguito dell’infortunio occorsogli in allenamento. Mister Allegri dovrà inventarsi qualcosa già a partire dal match di domenica col Toro.

Ma siccome le brutte notizie non arrivano mai da sole, ecco che anche per il Faraone, nella giornata di ieri, è scattato l’allarme infortunio. Lieve infiammazione alla caviglia destra, riscontrata al termine dell’allenamento. Niente di grave, il giocatore dovrebbe essere a disposizione del tecnico livornese.

In assenza di Montolivo si dovrà operare una scelta: ligi al 4-3-3 o, visto lo stato di forma di Pazzini 4-2-4? Certamente Allegri non modificherà l’assetto base se non in caso di bisogno come contro il Catania. Si va pertanto verso l’inserimento di Muntari a centrocampo con Flamini confermatissimo a destra e, probabilmente, Nocerino a sinistra, qualche chance anche per Constant in quest’ultima posizione con De Sciglio laterale basso.

Nella giornata di oggi, atterrerà a Milano un altro pezzo del Milan che verrà. E’ atteso infatti, per le ore 14,00 il neo rossonero Jherson Vergara Amù, domenica assisterà all’incontro contro il Torino e, lunedì, visite mediche di rito. Rammentiamo, il colombiano è un difensore centrale molto forte fisicamente.  E’ un classe ’94, arriva dal Universitario de Popayàn, serie B del suo paese. Il Milan l’ha osservato nel Sudamericano Sub-20, dove Vergara si è messo in mostra vincendo il torneo con la Colombia, risultando alla fine il miglior difensore della competizione segnando tra l’altro due reti di cui una in finale. Velocità e colpo di testa le doti più importanti.

Jherson Vergara si aggiunge all’azzurro Saponara. La linea verde tracciata in tempi non sospetti, viene perseguita con scrupolo. Restano sotto osservazione Jorginho del Verona e Zaza dell’Ascoli, ma attenzione a quello che potrebbe essere il grande colpo a centrocampo, pare infatti che Braida e Galliani abbiano già incontrato più volte Leonardo e Di Campli al fine di portare Marco Verratti a Milanello. Il centrocampo necessita di fosforo e piedi di velluto. Qualcosa potrebbe muoversi da Barcellona dopo quest’annata un pò deludente. nella città catalana sono in 4 a giocarsi 2 maglie da inizio stagione e qualcuno potrebbe essere stufo; ci riferiamo in particolare a Fabregas e Thiago Alcantara, due calciatori da Milan. Da Londra strizza l’occhiolino Taarabt, talentuoso trequartista marocchino, 24 anni, attuale compagno di squadra di Julio Cesar; con le sue caratteristiche, andrebbe inserito nei tre davanti.

Infine, le parole di Barbara Berlusconi un pò a metà tra luci ed ombre, intervistata a ‘Milan Channel’ la dirigente rossonera su Massimiliano Allegri ha detto: “Non competono a me queste valutazioni. In questo momento tutti, allenatore compreso, stiamo lottando per la Champions. Se non arrivasse il terzo posto non saremmo soddisfatti”.

Nulla di nuovo nè di tranquillizzante, la situazione resta incerta ma, se volete, comunque chiara: in caso di mancato raggiungimento del terzo posto, Allegri va via, se si raggiunge l’obiettivo, pare vada via ugualmente.

[Sandro Cerisano – Fonte: www.ilveromilanista.it]