Montella: “Positivo il bilancio del ritiro, valuto bene l’inserimento di Gomez”

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logo-fiorentinaVincenzo Montella parla dalla sala stampa di Moena dopo l’amichevole contro il Gaziantepspor: “É stata una partita vera sotto tanti punti di vista. Nel primo tempo probabilmente abbiamo giocato sotto ritmo anche se qualche buona trama si è vista. L’avversario ha giocato all’italiana e non è stato facile trovare gli spazi. Dobbiamo migliorare nella velocità di trasmissione della palla. Usciamo da un test significativo. La squadra ha perso un po’ le distanze nel secondo tempo, è normale quando la testa va più veloce delle gambe ma dobbiamo migliorare sotto questo punto di vista.

Ljajic? Da quando è arrivato il presidente Andrea lo vedo più sereno. Deve capire che il tifoso della Fiorentina gli è molto vicino e sarebbe molto contento se rimanesse. In passato c’è stata qualche critica perché ci si aspettava di più da lui sul campo. Si è visto anche oggi l’affetto che il pubblico prova per lui.

Bilancio del ritiro? É stato svolto secondo le previsioni al di là di qualche piccolo infortunio. Il bilancio è positivo ed i nuovi si sono inseriti bene. Se fossi stato Ljajic probabilmente avrei fatto peggio di lui (ride, ndr). A 20 anni si ha un certo tipo di testa e vanno fatte delle scelte. É normale che faccia ciò che è meglio per lui. Il mio consiglio da quarantenne è di rimanere, per il suo bene. Il suo percorso di crescita alla Fiorentina non è terminato, qui avrebbe la possibilità di ultimarlo più facilmente rispetto ad altrove.

Chiederemo a breve qualche incontro con un arbitro che ci possa illustrare le linee guida della categoria. So quello che può dare Adem, a volte l’ho visto sereno, altre meno in questi giorni. Mario Gomez? L’inserimento lo valuto molto bene, di meglio non potevo aspettarmi a livello di integrazione sia fuori che dentro al campo. Sembra sia sempre stato un giocatore nostro, ha la stessa mentalità.

Cuadrado e Joaquin insieme? É una possibilità visto che sono calciatori dalle caratteristiche diverse. Lo spagnolo può fare meglio a livello difensivo, mentre a livello offensivo è un giocatore di livello mondiale. Può ancora crescere sotto l’aspetto fisico.

Le parole di Ilicic sul ruolo? Difficilmente si cambierà modulo per un giocatore, si dovrà adattare. Come mezz’ala sinistra non l’ho mai immaginato, meglio come mezz’ala destra. Può giocare esterno nel 4-3-3.

Ai preliminari di Europa League mancano ancora due settimane, siamo ancora lontani dalla condizione ottimale. Abbiamo tante possibilità a centrocampo.

[Crociani/Cianfanelli – Fonte: www.violanews.com]