Si è parlato tanto, in questi ultimi giorni, di quanti punti servirebbero al Napoli per centrare quello straordinario obiettivo che sarebbe la qualificazione diretta in Champions League.
C’è chi, come Morgan De Sanctiis, ha detto che per mantenere la posizione attuale, e quindi l’ingresso diretto nella competizione europea più ambita, basterebbero 8 punti. Il portierone azzurro, oltre ad essere un grande in campo, ha dimostrato di avere ottime doti matematiche e statistiche.
IL CALCOLO – Infatti, la redazione di Tutto Napoli ha provato a ragionare per assurdo, senza fare tabelle astruse su quanti punti la squadra di Mazzarri potrebbe fare sul campo, oppure quanti ne potrebbero raccogliere le dirette inseguitrici, ma calcolando e comparando alcuni dati statistici che vanno dalla stagione 2004/2005, ovvero la prima a girone unico con 20 squadre e con l’assegnazione di 3 punti a vittoria (da ricordare che quando fu introdotto il sistema dei 3 punti a vittoria, nel 94, le squadre erano 18 diventando 20 proprio nel campionato 04/05). Così, facendo la media punti delle prime 4 classificate negli ultimi 6 campionati sono venuti fuori dati interessanti.
9 PUNTI PER RESTARE SECONDI – La dichiarazione di De Sanctis non è stata fatta istintivamente ma razionalmente. Infatti, per quanto riguarda il secondo posto, sommando tutti i punti conquistati dalle seconde classificate nelle ultime 6 stagioni si evince che “statisticamente” serve una media di 74,8 punti. Facendo lo stesso calcolo, per riuscire a mantenere la qualificazione diretta in Champions, pur scendendo di una posizione, sarebbero sufficienti altri 5 punti.
[Mattia Sparagna – Fonte: www.tuttonapoli.net]
