Napoli: si rivede un Lavezzi “formato Reja”

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La serata attesa per anni a Napoli non poteva avere miglior sorte. Una vittoria netta, senza sbavature e recriminazioni da parte dell’avversario spagnolo. E’ stato il solito Napoli attento in difesa e pungente in attacco spinto dai colpi del tridente. L’atmosfera della Champions ha restituito subito brillantezza a Marek Hamsik, palesemente in ombra quattro giorni fa, e riportato al San Paolo un Lavezzi alla vecchia maniera.

Come ai tempi di Reja – Si è rivisto il Lavezzi dei primi anni partenopei, il giocatore che pur peccando in rifinitura, ha tenuto in apprensione la difesa avversaria per tutta la gara. Scatti continui su tutto il versante offensivo che hanno aiutato il Napoli a conservare il doppio vantaggio, senza concedere troppe velleità offensive ai difensori spagnoli. Ieri al San Paolo era difficile capire la posizione dell’argentino che attaccava tutti gli spazi d’attacco come accadeva nei suoi primi tempi in maglia azzurra. I suoi fedeli tifosi storceranno il naso, ma un Lavezzi così negli ultimi anni si è visto sporadicamente e conferma un dato sul quale lui stesso dovrebbe soffermarsi. Quando si sente stimolato a dare il massimo, come ai tempi in cui aveva fame di imporsi nel calcio italiano, Lavezzi riesce a dare un contributo davvero incisivo.

I fischi del San Paolo – Non c’era il tutto esaurito ma i cinquantamila presenti hanno dato un contributo importante. Fischi assordanti sono piovuti sul Villarreal ogni qual volta gli uomini di Garrido sono andati in possesso del pallone. E che dire dei boati sui due gol. La musichetta ha caricato anche loro, i tifosi straordinari che sono e saranno sempre la vera linfa, la materia prima del prodotto Napoli, restando in tema di calcio business.

La costanza dei gregari –  Ancora una prova positiva di chi non ha le qualità dei tre tenori ma non fa mancare mai il suo prezioso apporto quantitativo. Campagnaro, Gargano e soprattutto Aronica si confermano ancora, nonostante gli impegni ravvicinati. Il primo ha concesso qualche spunto allo sgusciante Rossi nella ripresa, ma dal confronto con l’uomo più pericoloso del Villarreal ne esce decisamente da vincitore. Il mediano è una costante da una serie di gare ormai, a vantaggio anche delle sortite offensive di Dossena, così come il “rude” ma efficace difensore siciliano che non ne sbaglia una.

[Marcello Pelillo – Fonte: www.tuttonapoli.net]