Serie A

Napoli – Torino 1-0: ottava vittoria di fila per la squadra di Spalletti!

La partita Napoli – Torino del 17 ottobre 2021 in diretta: i partenopei la spuntano grazie al gol di testa di Osimhen al termine di una partita intensissima

La cronaca con commento minuto per minuto

NAPOLI-TORINO IN DIRETTA 1-0 (RISULTATO FINALE)

La redazione di calciomagazine.net ringrazia per l'attenzione e dà appuntamento ai prossimi live. Buon proseguimento di serata a tutti

SECONDO TEMPO

52' finisce qui al Maradona. Il Napoli batte il Torino grazie al gol di Osimhem

48' punizione da posizione pericolosa per il Torino: la batte Belotti, Ospina esce in presa sicura!

45' sei minuti di recupero

44' nel Torino Warming al posto di Kone

44' nel Napoli dentro Juan Jesus al posto di Lozano

40' ammonito Anguissa per un fallo su Singo

39' il Napoli si avvicina al record delle otto vittorie consecutive

37' VANTAGGIO NAPOLI! succede di tutto nell'area del Toro con due o tre batti e ribatti. Alla fine tira Insigne, respinge Buongiorno, la palla si impenna, arriva Osihmen che di testa mette la palla in rete!

33' ammonito Koulibaly per intervento falloso

30' ammonito Pobega per intervento falloso

28' ci avviciniamo alla mezz'ora del secondo tempo e il risultato non si sblocca

25' nel Napoli dentro Elmas per Insigne e Zielinski per Mertens

21' triplo cambio nel Torino: dentro Buongiorno, Pobega e Belotti al posto di Rodriguez, Linetty e Sanabria

20' verticalizzazione per Lozano che perde l'attimo. E la palla finisce sul fondo!

20' Occasione Torino! Uno due Brekalo - Sanabria ; quest'ultimo dribbla l'avversario, si ritrova solo davanti a Ospina che spedisce la palla in angolo!

19' conclusione di Osihmen: PALO! la palla torna in campo e arriva sui piedi di Anguissa che conclude a lato!

16' Per il Var é fuorigioco: si resta sullo 0-0!

15' check del Var per sospetto fuorigioco di Di Lorenzo

14' cambio nel Napoli: dentro Lozano per Politano

14' punizione da buona posizione per il Napoli. Come da schema la palla viene mesa sul primo palo dove Di Lorenzo vetta e di testa insacca

10' ammonito Linetty per una trattenuta

8' Osimhen tenta la profondità, trova Insigne che però viene anticipto a Dijdij che mette in corner

4' prime battute di gioco della ripresa molto combattute ma entrambe le squadre non riescono a superare la metà campo

1' si riparte! Non ci sono stati cambi 

PRIMO TEMPO

46' finisce qui un primo tempo intensissimo. Risultato ancora fermo sullo 0-0

44' due minuti di recupero

44' contropiede del Torino: Sanabria prova la conclusione dal limite ma la palla termina a lato!

41' destro a giro di Insigne ma il giocatore partenopeo ha calciato la palla in modo molto scocordinato e la palla alta sopra la traversa!

37' bella giocata di Anguissa per Koulibaly, sfiora l'autorete il Torino ma Milinkovic Savic riesce a rimediare all'ultimo momento

35' cartellino giallo per Rodriguez per intervento falloso su Insign. Punizione per il Napoli: la batte Insigne che mette la palla in area ma c'é una deviazione

33' punizione da buona posizione per il Napoli: palla messa in mezzo per Insigne, che va a terra ma per l'arbitro si deve continuare a giocare

29' problemi muscolari per Bremer

28' prova la conclusione Brekalo che per poco non sorprende Ospina sul econdo palo!

25' dal dischetto Insigne contro Milinovic-Savic, che PARA!!!!

24' chec da parte del VAR ma il fallo era evidente

23' altra punizione da posizione percolosa per il Napoli: sugli sviluppi contatto in area tra Kone e Di Lorenzo e l'arbitro non ha dubbi: é rigore

21' punizione da buona posizione per il Napoli: la batte Insigne ma Anguissa che stava per arrivare sulla palla viene anticipato

19' Di Lorenzo mette la palla sul secondo palo, Osimhen salta benissimo ma non inquadra lo specchio della porta e la palla finisce alta sopra la traversa

16' Brekalo mette la palla in mezzo, la intercetta Anguissa e Koulibaly la allontana definitivamente

14' velocissim ingo che avanza, prova il tiro ma ottiene solo un calcio d'angolo; sugli sviluppi del corner il colpo di testa di Bremer termina tra le braccia di Ospina

11' ci prova ancora Osihmen ma é perfetta la chiusura di Dijdij che mette in corner; sugli sviluppi del calcio d'angolo Singo allontana la palla

9' Osimhen, servito da Insigne, prova col desto a cercare un gol incredibile! Palla a lato

7' Mandragora, infortunatosi nell'azione precedente, é costretto ad uscire e a lasciare il campo a Lhassine Kone

5' prova ad avanzare il Napoli ma il Toro continua sempre a riportarlo nella propria meta campo

3' fase di studio tra le due squadre in queste prime battute di gioco

1' partiti!

squadre in campo

Un cordiale buon pomeriggio a tutti i lettori collegati per vivere insieme alla redazione di calciomagazine.net ogni emozione di Napoli-Torino

Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrhamani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz; Politano (dal 14' st Lozano,dal 44' st Juan Jesus), Zielinski (dal 25' st Mertens), Insigne (dal 25' st Elmas); Osimhen. A disposizione: Meret, Marfella, Demme,  Ghoulam, Petagna, Zanoli, Lobotka. Allenatore: Spalletti

Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Bremer, Rodriguez (dal 21' st Buongiorno); Singo, Lukic, Mandragora (dal 7'Kone, dal 44' st Warming), Aina; Linetty (dal 21' t Pobega), Brekalo; Sanabria (dal 21' st Belotti). A disposizione. Berisha, Ansaldi, Izzo, Vojvoda, Zima, Baselli,  Rincon, Zaza. Allenatore. Juric.

Reti: al 37' st Osimhen

Ammonizioni: Rodriguez, Linetty, Pobega, Koulibaly, Anguissa

Recupero: 2' nel primo tempo e 6' nella ripresa

Le parole di Spalletti e Juric

Spalletti: “Sì, dopo la sconfitta si diceva di vedere la reazione, poi a Firenze, ora dopo queste altre partite, io sono sempre stati rappresentato come chi crea i fantasmi, voi con queste frasi ‘viene il bello’ è come quando si attendeva il primo ko, poi Firenze. Ora c’è i contratto di Firenze, non si può andare avanti senza la firma, c’è sempre questa storia, ora si parla delle prossime partite, prima o poi si indovina, domani piove, domani piove, domani piove, e prima o poi pioverà. Sono partite che possono crearci delle difficoltà, ma abbiamo la rosa per andare incontro ad un periodo difficile, ma ho recuperato anche elementi come Demme, Mertens, Lobotka, elementi per noi fondamentali. Le partite si preparano sempre allo stesso modo, sono tutte importanti, tutte hanno 3 punti in palio. Ma si vedono i dettagli di chi affrontiamo, che comportamenti usano, le loro caratteristiche e noi sappiamo il nostro percorso. Abbiamo iniziato parlando chiaramente della nostra ambizione, vivere senza scopo è già raggiunto, noi vogliamo avere uno scopo per allenarci e giocare in modo corretto, facendo fatica e sudando, lo si fa per un risultato. Non mi basta una vita facile, voglio metterci qualcosa di mio. Poi è chiaro che il Torino ha una storia di squadra che lotta, tosta, ogni volta ho sempre avuto difficoltà, ti dà battaglia, ora con Juric ancora di più perché è uno che sa fare il suo lavoro, ha il suo credo, prende calciatori con quella caratteristica che vuole, nell’analisi di questa gara non troverei giustificazioni al fatto che abbiamo lottato meno di loro per la nostra classifica, il nostro pubblico, l’amore che ci circonda, questo mi dispiacerebbe. I risultati fatti finora non devono essere un peso, ma una gioia per tutti. Noi siamo felici di stare in questa posizione, ci troviamo a nostro agio. Lei ha mai letto quante volte mi hanno detto che vedo fantasmi dappertutto? Me l’hanno sempre detto, è lo stesso, ma non ci torniamo. Io non c’ero in quel Napoli-Verona, mi sono trovato a doverne riparlare e dire che bisognava farla finita”.

Juric: “Già dal campionato scorso hanno alzato il livello, con Spalletti hanno sempre vinto. Hanno un equilibrio fantastico, se li attacchi alti sono velocissimi e se ti abbassi ti colpiscono con il palleggio. Serve una partita al top, speriamo vada bene. Mi dispiace per le assenze, questa squadra ha bisogno di lavorare e conoscerci, così è diventata difficile per l’allenatore. Bisogna pensare in futuro come organizzarsi, in questo periodo lavori poco sul concreto e noi, che vogliamo cambiare rispetto al passato, è stato complicato. Io voglio alzare il livello nei particolari, ma così lavorare non è semplice. Giochi tanto e ti alleni poco, nelle due settimane di pausa praticamente non hai la squadra al completo. Per il Gallo sono contento: la prima settimana ha fatto a parte ma calava il dolore, nella seconda parte ha iniziato gradualmente con il gruppo. Comincia ad essere disponibile, lui è un giocatore muscolare e fisico e ha bisogno di tempo per entrare in forma. Piano piano darà il mio contributo, dopo la prossima sosta se tutto va bene sarà il Gallo del passato. Già adesso può cominciare a darci un contributo, ma non dobbiamo aspettarci che sia al top. Ma cominciamo a contare su di lui. Zaza è più o meno uguale, ha avuto un altro tipo di infortunio e ha fatto lo stesso programma del Gallo. Alternava un po’ da solo e un po’ con noi, anche lui è disponibile. Il Napoli ha affrontato squadre che li aspettavano bassi e hanno preso quattro gol, chi li ha affrontati a viso aperto anche ha subìto. Spalletti è il top assoluto, riesce a sfruttare al meglio tutte le potenzialità della sua squadra. Ci sono tante difficoltà diverse in questa gara, loro riescono sempre a trovare il modo per fare gol. Serve fare tutto bene”.

La presentazione del match

I padroni di casa vengono dalla vittoria esterna per 1-2 contro la Fiorentina e sono al secondo posto con 21 punti; 18 gol fatti e soltanto 3 subiti, che consacrano quella della quadra di Spalletti come la miglior difesa del torneo. In caso di vittoria eguaglierebbero la miglior partenza nella loro storia in Serie A: otto successi nelle prime otto di campionato nel 2017/18. Gli ospiti sono reduci dalla sconfitta di misura nel Derby della Mole, sancita da un gol di Locatelli nel finale, e sono undicesimi, a pari merito con Verona e Udinese, a quota 8 con un percorso di due partite vinte, due pareggiate e tre perse; 9 reti realizzate e 7 incassate. Sono 67 i precedenti tra le due compagini con il bilancio di 28 vittorie dei partenopei, 31 pareggi e 8 affermazioni dei granata. L’ultima sfida a Napoli, il 23 dicembre 2020, si concluse sul risultato di 1-1: a Izzo rispose Insigne. A dirigere il match sarà Luca Sacchi di Macerata, coadiuvato dagli assistenti Prenna e Zingarelli; quarto uomo Santoro. Al VAR: Di Bello; all’AVAR Tolfo.

QUI NAPOLI – Out Petagna per una contrattura  Malcuit e Ounas; in dubbio Lobotka. Spalletti dovrebbe mandare in campo la sua squadra col 4-3-3 con Meret in porta, pacchetto difensivo composto da Di Lorenzo e Mario Rui sulle corsie esterne mentre nel mezzo spazio a Rrahmani e Koulibaly. A centrocampo Anguissa, Fabian Ruiz e Zielinski mentre davanti spazio a Politano, Osimhen e Insigne. “Contro il Tornio ci aspetta una sfida dura e difficile. Le squadre di Juric giocano uno contro uno a tutto campo. Bisognerà avere attenzione e giusta mentalità“: cosi Rrahmani a Radio Kiss Kiss

QUI TORINO – Juric dovrebbe mandare in campo la sua squadra col 3-4-2-1 con Milinkovic-Savic in porta, pacchetto difensivo composto da Djidji, Bremer e Rodriguez. A centrocampo Rincon e Mandragora in cabina di regia con Singo e Ansaldi sulle corsie esterne . Sulla trequarti Lukic e Brekalo, di supporto all’unica punta Sanabria.

Le probabili formazioni di Napoli – Torino

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz, Zielinski; Politano, Osimhen, Insigne. Allenatore: Spalletti

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Bremer, Rodriguez; Singo, Rincon, Mandragora, Ansaldi; Lukic, Brekalo; Sanabria. Allenatore: Juric

STADIO: Diego Armando Maradona di Napoli

Dove vederla in TV e in streaming

L’incontro Napoli – Torino, valido per l’ottava giornata del campionato di Serie A 2021/2022, verrà trasmesso in diretta ed in esclusiva su DAZN. Sarà visibile per i suoi utenti anche sulle smart tv di ultima generazione compatibili con la app, e, sempre grazie all’applicazione, su tutti i televisori collegati ad una console PlayStation 4/5 o Xbox (One, One S, One X, Series X, Series S), al TIMVISION BOX oppure ad un dispositivo Google Chromecast o Amazon Fire TV Stick. Gli utenti DAZN che lo preferissero potranno vedere Udinese – Bologna in diretta streaming anche sui dispositivi mobili quali smartphone e tablet, scaricando la app per sistemi iOS e Android, e sul proprio personal computer o notebook, in questo caso semplicemente collegandosi con il sito ufficiale della piattaforma. Dopo il fischio finale gli highlights della gara e l’evento integrale saranno a disposizione per la visione on demand.

Marina Denegri
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Scritto
Marina Denegri

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