Qualificazioni Mondiali 2014, Danimarca-Italia 2-2: Osvaldo-Aquilani, gli Azzurri restano imbattuti

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logo-figcPrandelli e gli azzurri ci tenevano a non lasciare punti per strada a Copenaghen, sia nel rispetto delle nazionali ancora impelagate nella lotta per il secondo posto nel Girone B, sia per cercare di chiudere le qualificazioni senza sconfitte (il che significa anche un incremento del coefficiente FIFA, sebbene l’Italia, al momento, sia già ampiamente testa di serie).

Ebbene, seppur con qualche affanno e, nel finale, con un po’ di fortuna, per la Nazionale italiana è arrivato un pareggio che serve più a rovinare la festa ai danesi che altro. Difatti, dopo il vantaggio iniziale dell’ottimo Osvaldo (lancio di Thiago Motta, controllo con dribbling e diagonale imprendibile), allo scadere del primo tempo era già arrivato il pari dell’ex juventino bistrattato Nicklas Bentdner, il quale sorprendeva Balzaretti con un gran movimento sul secondo palo e schiacciava di testa in rete da pochi passi rendendo vano il tentativo di respinta di Buffon.

Nella seconda frazione ecco il puro dominio dei padroni di casa, decisamente più vogliosi degli azzurri di portare a casa i tre punti: dopo appena 9 minuti, infatti, Eriksen colpisce un palo su una splendida punizione, ma la pressione danese non si ferma ed al 21′ arriva il secondo legno (stavolta di Bjellan) su azione di calcio d’angolo. Al 34′ il meritato vantaggio dei padroni di casa: è ancora una volta Bentdner di testa a svettare sul “piccolo” (a confronto) Balzaretti ed a schiacciare verso la porta di Buffon in maniera perfetta. A questo punto, dopo le tante occasioni danesi, l’Italia prova a gettarsi in avanti per portare a casa almeno un punto. Ecco allora che gli sforzi (neanche troppi) degli azzurri vengono premiati in pieno recupero grazie ad una fortunosa deviazione ravvicinata di Aquilani su un tiro dalle poche pretese di Osvaldo, che spiazza nettamente Andersen (già in tuffo dalla parte opposta) e consente ai ragazzi di Prandelli di pareggiare.

Italia che dunque conferma il primato nel Gruppo B attestandosi a quota 21; segue gli azzurri in classifica proprio la Danimarca che, con il pareggio di ieri sera agguanta la Bulgaria al secondo posto a 13 punti. I “leoni dell’est”, infatti, vengono sconfitti in Armenia per 2-1 finendo addirittura in 9 contro 11: la squadra del ct Penev va in svantaggio sul finale del primo tempo (goal di Özbiliz, appena dopo il cartellino rosso per Bodurov), ma trova il pari all’ora di gioco grazie ad una rete di Popov; poi, dopo il secondo giallo a Dyakov, ecco che a 3 minuti dalla fine arriva la rete decisiva di Movsisyan che sancisce la vittoria ai padroni di casa.

Gli armeni dunque si ritrovano sorprendentemente a quota 12, in piena lotta per il secondo posto, a pari punti con la Repubblica Ceca, vittoriosa anch’essa a Malta per 4-1 (reti di Hubschman, Lafata, Kadlec e Pekhart): martedì sera, allora, quando si disputerà l’ultima giornata del girone, sarà una lotta a quattro per il secondo posto.

Seconda piazza che, però, potrebbe non garantire l’accesso ai play-off a chi la conquisterà, dato che il continuo alternarsi di risultati tra le quattro pretendenti porterà ad un punteggio decisamente basso, il quale diventerà ancora più esiguo nel momento in cui si andrà a considerare la classifica di piazzamento delle migliori seconde (in tale graduatoria, infatti, dato che il gruppo I è composto da 5 squadre, mentre negli altri gruppi ve ne sono 6, i punti  conquistati contro la sesta in classifica, ovvero Malta, non sono considerati). Armenia, Bulgaria, Danimarca e Repubblica Ceca, però, lotteranno comunque fino all’ultimo, nella speranza che Turchia o Croazia (le più vicine in termini di punteggio) facciano peggio nei rispettivi gironi: nel calcio, si sa, tutto può accadere…

TABELLINO:

Danimarca (4-3-3): Andersen; Jacobsen, Bjelland, Agger, Boilesen; Kvist, Zmiling (82′ Andreasen), Eriksen; Braithwaite (46′ Larsen), Bendtner, Krohn-Dehli. Allenatore: Olsen.

Italia (4-3-2-1): Buffon, De Silvestri, Ranocchia, Chiellini, Balzaretti; Montolivo (82′ Gilardino), Thiago Motta, Marchisio (68′ Aquilani); Diamanti (77′ Cerci), Candreva; Osvaldo. Allenatore: Prandelli.

Arbitro:Lennoy (Francia)

Reti: 45′ (+1), 79′ Bendtner (D), 28′ Osvaldo (I)

Ammoniti:Zmiling, Bjelland (D)

[Andrea Uttieri – Fonte: www.goalnews24.it]