Roma: Borriello il vero centravanti giallorosso

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logo-romaMarco Borriello “il problema”, come lo ha definito Walter Sabatini, è il vero centravanti della Roma. Dopo la cessione di Osvaldo e la momentanea assenza di Mattia Destro la società giallorossa non ha investito sull’attaccante che serviva. Il giocatore napoletano sembrava ad un passo dall’addio ma le ultime ore di mercato non gli hanno permesso di dire arrivederci Roma.

Non è un mistero: non gode della piena fiducia di Rudi Garcia. La Roma che ha vinto le prime due partite di campionato ha fatto a meno di lui. Contro il Livorno è partito titolare ma poi è stato sostituito mentre contro il Verona all’Olimpico è rimasto seduto in panchina. Per il tecnico la squadra non ha bisogno di un bomber di razza. I gol non devono arrivare solo dal reparto offensivo: De Rossi, Pjanic, Florenzi e Maicon  hanno già detto la loro.

Ma Marco Borriello c’è ed è un professionista. La Roma lo prese nelle ultime ore di mercato nel 2010. Il suo primo anno con la maglia giallorossa fu buono: 47 presenze e 17 gol tra Campionato e Coppe. Poi il trasferimento a Torino, sponda bianconera, poi il Genoa. Adesso è di nuovo alla Roma e i compagni di squadra lo stimano. Ieri in occasione del suo compleanno gli hanno fatto trovare una torta con un messaggio ben preciso: ” Marco Borriello, uno di noi”.

É giusto che la squadra non dipenda da un unico giocatore. É positivo che anche altri reparti creino pericoli sotto porta ma è anche vero che un attaccante come Borriello può essere utile contro quelle difese difficili da scardinare. Il parco attaccanti della Roma, oltre a Borriello, comprende Totti, Ljajic e Gervinho. Francesco Totti è ritornato nella veste trequartista; Gervinho è un’ala con qualche difficoltà a fare gol. Il neo acquisto serbo, che domenica ha esordito segnando, non è una punta pura ma nasce come trequartista. Insomma Marco Borriello con le sue qualità potrebbe rivelarsi utile per la causa romanista.

[Sara Capolugo – Fonte: www.goalnews24.it]