Roma-Cagliari: presentazione della partita e probabili formazioni

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Arriva il Cagliari, e nella Capitale qualcuno trema. All’Olimpico i rossoblù hanno spesso rovinato i piani ai “lupacchiotti”, che ospitano i rossoblù con il carico di problemi tecnici e ambientali e la paura per i tiri mancini che Daniele Conti (5 gol alla Roma di papà), Marco Sau (pupillo di Zdenek Zeman) e compagni potrebbero giocare alla Roma.

Si affrontano due squadre protagoniste di un campionato balbettante, fatto di frenate e accelerate illusorie che hanno portato a una mediocrità generale. E’ così per la Roma, lontana dagli obiettivi europei fissati a inizio stagione, ma anche il Cagliari non fa differenza: la crisi iniziale, la ripresa con il cambio di allenatore e poi il buio, prima della faticosa risalita in atto. Squadre accomunate anche dal modo in cui escono dal mercato. I giallorossi hanno cambiato poco o nulla, con l’arrivo del solo Torosidis a influenzare lo scacchiere. Unico anche l’innesto rossoblù: quel Matias Cabrera che comunque non sarà presente venerdì.

Problemi per la Roma, e sono tanti. A cominciare da un Zeman in disaccordo con alcuni elementi, bizzosi o non convinti delle idee del boemo. Allenatore anche, colpevolmente, sfiduciato dalla dirigenza, che non ha gradito il rimbrotto fatto da Sdengo sabato scorso. In tutto questo si è preparata la partita contro il Cagliari, con un confronto interno tra le parti, ma soprattutto sperando che la vena del tridente Totti-Osvaldo-Lamela sia quella che ha demolito l’Inter a San Siro e il Milan all’Olimpico, per intenderci.

In casa Cagliari si respira un’aria positiva, nonostante l’ultimo pareggio abbia rovinato le tabelle di marcia. Le ultime quattro prove hanno fatto prendere coscienza dei propri mezzi, oltre alla consapevolezza di poter variare schemi tattici. Proprio qui nascono le incognite: meglio confermare il tridente Pinilla-Sau-Ibarbo per giocare a specchio o arricchire il centrocampo per imitare le squadre che hanno già messo in crisi la Roma? In mezzo anche l’ipotesi 4-2-3-1, magari da giocarsi a partita in corso, con Ibarbo largo a puntare chiunque gli si pari davanti.

Un risultato positivo a Roma è alla portata. Lo dicono i valori espressi finora e una tradizione abbastanza positiva. La Roma spera nel feeling di Totti con la porta rossoblù (4 doppiette in carriera) e nel fatto che si giochi nel nuovo mese, terminando così l’incubo del consueto gennaio nero zemaniano.

PROBABILI FORMAZIONI:

ROMA: Goicoechea; Piris, Marquinhos, Castan, Torosidis; Bradley, Tachsidis, Florenzi; Lamela, Osvaldo, Totti. All. Zeman.

CAGLIARI: Agazzi; Pisano, Astori, Rossettini, Avelar; Ekdal, Conti, Dessena; Nainggolan; Sau, Ibarbo. All. Pulga.

Arbitro: Romeo di Verona.

[Fabio Frongia – Fonte: www.tuttocagliari.net]