Roma, il punto: Osvaldo torna a segnare

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logo-romaMeno male che la trasferta di Torino doveva essere solo una scocciatura sulla strada verso la semifinale di ritorno con l’Inter. La Roma di Andreazzoli ha ritrovato il successo e una classifica molto più vicina all’Europa League. Il sorpasso proprio sui nerazzurri (e l’aggancio alla Lazio) è un bel viatico verso l’appuntamento decisivo di Coppa, altra via per conquistare l’Europa.

Contro il bel Toro di Ventura, in casa romanista sono arrivati tre punti preziosi e sudatissimi, che portano la firma del redivivo Osvaldo, tornato titolare e a segno dopo oltre due mesi di digiuno, e del ‘coco’ Lamela, il cui sinistro capolavoro, 14esimo centro stagionale, fa dimenticare in parte l’errore clamoroso che poteva regalare ai giallorossi la vittoria nel derby.

Ma soprattutto per il numero 9, in un momento delicato, tra veri o presunti litigi, il 12° gol in campionato è un vero toccasana, così come l’abbraccio dei compagni, che ha spento ogni polemica,.

Una Roma dalla metamorfosi facile, che Andreazzoli ha cambiato ancora, forse alla ricerca dell’identità perduta. La difesa di nuovo a 4, in mezzo con Pjanic e Bradley, schierato Perrotta e davanti, risparmiato inizialmente capitan Totti, un tridente atipico con l’inserimento a sorpresa di Dodò, che ha mostrato ottime qualità.

Sulle scelte naturalmente ha pesato la gara di mercoledì a San Siro, ma la Roma in campo non si è fatta condizionare rispolverando, anche grazie all’ingresso nella ripresa di Totti, personalità, voglia di soffrire, in inferiorità per l’espulsione del nervosissimo ex Balzaretti, e un po’ di fortuna, su cui ha sbattuto Cerci, altro super ex di giornata, che ha imperversato colpendo due legni su calci da fermo.

Così mercoledì sera contro l’Inter incerottata e in crisi nerissima, sarà invece una Roma dall’entusiasmo ritrovato, con tanta voglia di conquistarsi la finale dell’Olimpico contro i cugini della Lazio.

Ci sarà Totti dall’inizio, e con lui De Rossi, Marquinhos e forse Destro, lasciato a riposo contro i granata, vista la squalifica di Osvaldo. A rischio Pjanic, uscito malconcio da Torino, ma la squadra di Andreazzoli, direttamente dal ritiro di Novara, sa di dover comunque tirar fuori la prestazione perfetta per la sfida clou di questa altalenante stagione.

[Marco Terrenato – Fonte: www.vocegiallorossa.it]