Serie B: il punto della situazione dopo la terza giornata

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logo_lega_serie_bSOS: risalire al più presto! La priorità dei rossazzurri adesso è proprio questa. Catania che perde in casa del Perugia e rimane a un punto, in fondo alla classifica, insieme a Crotone e Virtus Entella. Se la difesa si dimostra impeccabile, almeno fino alla metà del secondo tempo, è l’attacco stavolta a non adempiere al suo compito. Così Falcinelli ne approfitta con un colpo di testa che fortuitamente finisce alle spalle di Anania. È quest’ultimo a spiccare su tutti: para un calcio di rigore battuto da Taddei e viene così promosso non solo migliore in campo, ma punto fermo della formazione etnea, tutta da rivedere.

Il Perugia vola. Trapani e Ternana si insediano del secondo posto

Intanto nei piani alti si corre. Il Perugia, proprio grazie alla vittoria ai danni degli etnei, mantiene la testa della classifica, a 9 punti. Squadra in forma, ammazza-big. Chissà se si tratta solo di un entusiasmo provvisorio, destinato a scemare man mano. Intanto gli umbri propongono un bel gioco, semplice ma efficace. Segue il Trapani a quota 7 punti, che batte il Cittadella per 2 a 1. Sempre il solito Mancosu che porta in parità il match. Poi a segno Lombardi. La quarta giornata di campionato vedrà il Perugia  scontrarsi con il Vicenza, e i siciliani con il Carpi, terzo in classifica insieme al Lanciano, una formazione capace di rimontare anche in extremis le partite, a conferma che la Serie B è imprevedibile, e i cambiamenti di risultato ancora di più. Non è mai detta l’ultima parola, fino alla fine di ogni singola gara. Il Trapani non è solo però. A fargli compagnia arriva anche la Ternana, che con Avenatti espugna il campo del Vicenza, rimasto nel baratro insieme al Catania. Si parla di avversari con un passo più veloce di quello dei rossazzurri. Riusciranno i nostri eroi a raggiungerli e, perché no, a superarli? Il cammino è ancora molto lungo.

Catania e Bologna: adesso ognuno per la propria strada

Mentre il Livorno deve accontentarsi del pari casalingo, raggiunto all’ultimo minuto, contro il Latina, il Bologna si discosta dal destino che lo vedeva seguire un percorso molto simile a quello del Catania: vince fuori casa contro il Pescara, dimostrando le spiccate doti tecniche nel primo tempo (0-3), e la disattenzione del secondo (2-3), che poteva costare lo sfumare della prima vittoria in campionato. Sabato prossimo gli emiliani si ritroveranno di fronte al Crotone, che è momentaneamente a 1 un punto. Il Bari invece continua ad arrestare la sua corsa, ottenendo solo un pareggio contro il Frosinone.

Non si può più sbagliare. Contro il Modena è d’obbligo la svolta

Alla quarta giornata, al Massimino, il Catania attende il Modena, vittorioso contro la ProVercelli. Primo successo in campionato per gli uomini di Novellino, che salgono a quota 4 punti. Granoche sblocca il risultato al 90’. Un Modena che stenta, corre poco e sbaglia, e gli avversari riescono a tenergli testa, per gran parte della gara, anche con un uomo in meno. Per gli etnei ecco presentarsi l’occasione per agganciare la formazione canarina. Adesso però non si può più sbagliare. Avendo capito che la Serie B è tutta corsa, fiato, grinta, e attenzione- ingredienti fondamentali se si vuole disputare un ottimo campionato- l’obbligo è schierare in campo il Catania migliore, dalla difesa all’ attacco, che non commetta più errori, che trovi il giusto equilibrio, che protegga al meglio il risultato, e che lo sblocchi, facendo gol. Non è difficile adottare la giusta ricetta per vincere. Il Modena dell’ex Potenza al momento sembra forse l’avversario più adatto contro il quale applicarla, penseranno tra le fila rossazzurre. Errato. Mai sottovalutare l’avversario. Le sorprese in Serie B non finiscono mai. Il Catania ne sa già qualcosa, e ne è la prova più eclatante.

[Veronica Celi – Fonte: www.mondocatania.com]