Saphir Taider in barba alla sua giovane età tiene i piedi per terra. Il neo nazionale algerino parle di Bologna-Torino, ormai alle porte: “La prima cosa che abbiamo in testa è la salvezza e passa per la partita di sabato, poi dopo la salvezza ci penseremo ma ora è quello l’obiettivo più importante”. L’assenza di Perez non crea particolari pensieri a Saphir: “Con Perez mi trovo molto bene, è più facile ma siamo tutti giocatori importanti, non c’è uno indispensabile alla squadra.” Importante nella crescita del centrocampista rossoblù è Pioli: “Il Mister mi ha sempre dato la sua fiducia, quando è arrivato ero infortunato poi mi fece giocare in coppa. Ogni volta che entro in campo è la sua fiducia che devo ripagare e comunque lo ringrazio”.
C’è ancora qualcosa da migliorare, a soli vent’anni il cammino è ancora lungo: “Mi piacerebbe essere più decisivo, fare più gol, 1 con la nazionale e 4 col Bologna però mi conosco e devo chiedere di più a me stesso. Corro molto e aiuto la difesa ma per essere completo e importante devi saper difendere e fare gol. Pioli mi chiede di giocare semplice. Quando sei ambizioso devi lavorare al massimo, vedo lontano, so che ho ancora molto da fare.” Il Bologna si sta allenando in vista del match col Toro per ottenere i punti decisivi che mettano in cassaforte la permanenza in serie A: “Per loro non lo so ma per noi è una partita importante, se vinciamo ci avviciniamo molto alla salvezza”.
[Mario Sacchi – Fonte: www.zerocinquantuno.it]
