Tim Cup Milan-Juventus 1-2: doppio Caceres, bianconeri indomabili

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A San Siro va in scena l’andata della prima semifinale di Coppa Italia, con ritorno fissato tra il 20 ed il 21 marzo. Conte sceglie Del Piero e Borriello per far male ad Amelia, Allegri risponde con il discusso Ibrahimovic affiancato da El Shaarawy. Per il tecnico bianconero in campo anche i nuovi acquisti Padoin e Caceres, come annunciato, mentre il rossonero da un’altra occasione ad Emanuelson, schierato interno destro del centrocampo a tre.

Juve più manovriera e propositva sin dai primi minuti ma il primo tiro della partita è ad opera di Seedorf che fa fuori Padoin con una piroetta volante e conclude al volo, spedendo però fuori. Grande giocata dell’olandese ma non premiata dalla rete. Sono proprio il numero 10 ed il connazionale van Bommel a prendersi particolare cura di Pirlo, marcato praticamente a uomo a turno dai due olandesi schierati da Allegri. Al 14′ la prima vera occasione della partita: lancio lunghissimo di Bonera a tagliare il campo, El Shaarawy anticipa Bonucci e fa fuori anche Barzagli con un dribbling, arrivato davanti a Storari però è troppo defilato e non riesce a cogliere neanche lo specchio difeso da Storari. Dopo mezz’ora di sterile possesso milanista la Juventus si fa vedere con un paio di ripartenze pericolose: nella prima è Estigarribia a provarci con due conclusioni: la prima è ribattuta da Ambrosini, la seconda finisce fuori di poco ad Amelia battuto. Si deve superare invece l’estremo difensore pochi minuti dopo quando un tiro di Giaccherini sbatte sul piede di Mexes guadagnando una traiettoria stranissima, deviata in angolo prima che si infili sotto la traversa. Prima frazione che si conclude con gli ospiti ancora avanti, ma senza rendersi più pericolosi dalle parti di Amelia. 45′ grigi e quasi privi di emozioni.

Anche nella ripresa sono i piemontesi a partire meglio, con il Milan schiacciato nella propria metàcampo dalla maggiore freschezza della linea mediana bianconera. Ed al 7′ arriva il meritato vantaggio: Padoin costruisce lanciando Borriello in velocità, l’ex Roma conclude a rete di prima intenzione ma trova la risposta di Amelia. Il numero 1 rossonero nulla può però sul tap-in di Caceres, dimenticato dalla retroguardia bianconera, che fa il suo secondo esordio in bianconero come meglio non potrebbe. Il Milan affida la replica al suo uomo migliore: Ibrahimovic su punizione chiama Storari alla respinta a mani aperte. Primo cambio per Allegri che sbilancia la squadra inserendo Robinho al posto di un impalpabile Emanuelson. La scelta paga subito: Ibrahimovic si abbassa a prendere palla, con un numero dei suoi salta due uomini e serve lo scatto di Antonini a sinistra, cross immediato dell’esterno che pesca la torre di Ambrosini. Sul pallone si avventa El Sharaawi che gonfia la rete con un morbido destro da posizione ravvicinata: all’ora di gioco punteggio ancora in equilibrio.

Conte risponde per le rime, fuori Del Piero e Borriello, dentro Vucinic e Quagliarella, con il reparto d’attacco totalmente rivoluzionato. I risultati non sono quelli sperato perchè il Milan segna immediatamente il raddoppio con Ibrahimovic, con l’arbitro che annulla tutto però a causa di un tocco di mano dello stesso svedese, ma la difesa di Conte balla paurosamente. Al 71′ è ancora Ibra a seminare il panico nell’area di Storari, salvato dal raddoppio solo da un intervento in scivolata alla disperata di Chiellini. Il tecnico prova a correre ai ripari inserendo Marrone per Padoin, nel tentativo di restituire il giusto equilibrio alla squadra. La Juve torna a farsi pericolosa in una replica dell’azione che l’aveva portata al vantaggio: tiro dalla media distanza di Vucinic, ma questa volta Ambrosini è il più veloce di tutti ad avventarsi sulla respinta di Amelia, anticipando Quagliarella. La partita sembra incanalarsi verso un pareggio che favorirebbe ovviamente gli ospiti, quando Caceres si inventa un goal “alla Del Piero” che non sarebbe teoricamente nelle proprio corde. Il numero 4 bianconero riceve palla dopo una respista della difesa rossonera e si inventa una parabola di interno destro che si spegne all’incrocio dei pali difeso da Amelia, pietrificato al centro della porta. Il Milan prova l’assalto disperato con Allegri che inserisce Maxi Lopez, ma non riesci più a rendersi pericoloso. Finale con rissa sedata quasi istantaneamente con Ibrahimovic e Chiellini tra i più accalorati. A San Siro finisce 1-2, la Juventus non si ferma più.

Milan-Juventus 1-2

(53′, 83′ Caceres, 60′ El Sharaawi)

[Simone Lorini – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]