Ventura per Torino-Gubbio potrebbe anche cambiare modulo, passando ad un 4-3-3 al posto di un 4-4-2. In attacco potrebbe scegliere tra Bianchi o Meggiorini. Il Gubbio ha cambiato allenatore, Gigi Simoni è tornato a fare il direttore sportivo, lasciando al suo secondo, con il cambio di gestione ci sta che possa esserci una molla in più per quanto riguarda le motivazioni.
Il Gubbio per adesso ha dato luogo a prestazioni altalenanti, con buoni risultati seguiti da altri meno positivi, tornando così in una posizione non facile di classifica. Il Toro deve stare attento ai due nuovi attaccanti della squadra umbra: Mastronunzio e Graffiedi. Se si trovano le motivazioni giuste, credo che possano fare anche bene, ma il Torino ha un grande difensore come Ogbonna.
È il Toro che comunque si deve preoccupare meno, ha una mentalità vincente e tanti bravi giocatori. Il mister inoltre dà ottime garanzie, credo che questo sia l’anno buono.
Con la Juve Stabia è normale che il mister abbia chiesto più possesso palla più prolungato invece che verticalizzare. Il Gubbio non attaccherà molto e il Torino deve cercare il lato debole per poi colpirlo. Mi sento di dire che se si trovano squadre che si chiudono, la mossa vincente sarebbe spingere di più sulle fasce. Serve alternanza tra esterni bassi sia a destra che a sinistra.
[Raffaella Bon – Fonte: www.torinogranata.it]
