Udinese-Celtic 1-1: prosegue l’avventura in Europa

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UDINE – L’avventura bianconera in Europa League continua. E’ questo il verdetto dei 90′ al Friuli, conclusi con il pareggio 1-1 contro il Celtic Glasgow. I gol si vedono nel primo tempo, ma la partita è vibrante nella ripresa, con due squadre che hanno lottato fino alla fine per qualificarsi. Alla rete di Hooper al 28′, ha risposto in finale di tempo Antonio Di Natale, schierato titolare da Guidolin per guidare la squadra nella sfida decisiva per il Gruppo I, vinto dall’Atletico Madrid, grazie al successo per 3-1 contro il Rennes.

Prima frazione di gioco molto spezzettata dai ripetuti fischi dell’arbitro greco Koukoulakis. Non succede nulla fino al 12′ quando il Friuli è pronto al boato sul delicato pallonetto di Antonio Di Natale, lanciato da Armero: il pallone rimbalza beffardamente sul fondo con Forster ampiamente battuto. Al 21′ ci prova Asamoah, il portiere biancoverde è sicuro nella presa sul primo palo. Due minuti dopo è il Celtic a rendersi pericolosissimo con lo slalom di Samaras che serve un filtrante d’oro per l’accorrente Hooper. Il diagonale del numero 88 esce di un soffio con Handanovic impietrito. Poco dopo Badu resta a terra ed è costretto ad abbandonare il terreno di gioco.

È pronto a subentrare Giampiero Pinzi, ma la palla non esce per quasi 5′ lasciando l’Udinese in 10 uomini. Una inferiorità numerica che sembra essere assorbita bene, tanto che al 27′, su assist di Asamoah, Di Natale impegna severamente Forster, che blocca in due tempi. L’ingresso del numero 66 bianconero arriva però dopo il gol biancoverde: Samaras conclude, Handanovic respinge ma la palla dopo una fortunosa carambola arriva sui piedi di Hooper che insacca da due passi. L’attivissimo Asamoah prova a replicare al 37′ ma la sua staffilata dalla distanza sul primo palo trova ancora pronti i guantoni del numero 1 scozzese. Quando il primo tempo sembra ormai agli archivi, l’Udinese trova il pareggio: cross dalla destra, Armero battaglia con il proprio marcatore per spondare su Di Natale, il Capitano riceve l’assist e dimostra la sua infallibilità al Friuli con l’ennesimo centro casalingo.

Subito un cambio nella ripresa per l’Udinese: Mauricio Isla rimpiazza Thierry Doubai, andando a ricomporre la linea ideale di Guidolin. Lo sprint del cileno aiuta la squadra bianconera ad aumentare la pressione. Al 57′ Di Natale viene servito nel cuore dell’area con un cross rasoterra dalla destra, ma il suo tiro viene respinto dal muro scozzese. Il Capitano ci riprova dalla distanza al 62′, dopo una grande azione di Benatia. Nello stesso minuto chance per Isla che incorna l’assist di Asamoah ma Forster si salva. La spinta dell’Udinese aumenta: Asamoah e Di Natale ci provano ancora dalla distanza, ma è Abdi ad avere la sfera più ghiotta sui suoi piedi: palla deviata che rotola sul fondo. Al 71′ il Friuli urla al gol ma la deviazione ravvicinata di Asamoah si stampa sul palo. La formazione friulana sembra in controllo ma è ancora il montante a negare il gol, questa volta al Celtic: Cha Du-Ri spara da fuori, la palla sbatte sul legno, colpisce Handanovic e il numero 1 è lesto a recuperarla prima che possa oltrepassare la linea. Uno spavento enorme che induce l’Udinese a chiudere il match.

A dieci dal termine, gli spettatori bianconeri si illudono di poter festeggiare per ben tre volte. Il lancio profondo per Di Natale è perfetto, il Capitano viene ipnotizzato nell’uno contro uno da Forster. La palla schizza sulla destra e viene rimessa in mezzo ancora per il numero 10 che colpisce di testa da due metri ma il portiere ospite è ancora felino nel respingere. Non finisce qui perchè anche Isla avrebbe la palla del 2-1, ma il cileno svirgola malamente. Sventate le enormi minacce, gli scozzesi premono con insistenza alla ricerca della rete qualificazione. I minuti finali sono vibranti, con la palpabile tensione di due squadre che non vogliono abbandonare il palcoscenico europeo: il Celtic prova a impostare azioni manovrate, l’Udinese riparte in contropiede con la velocità dei suoi esterni e del suo cannoniere. Koukoulakis sancisce due minuti di recupero e gli ospiti si riversano in avanti. Nell’ultimo minuto, complici due corner a favore, si porta in attacco anche il numero uno Forster. Ma non c’è più tempo. L’Udinese si qualifica ai sedicesimi di Europa League e continua a portare in alto la sua bandiera, in Italia e in Europa.

TABELLINO:

UDINESE-CELTIC 1-1

MARCATORI: Hooper al 28′ pt, Di Natale al 45′ pt

UDINESE – Handanovic, Benatia, Danilo, Ekstrand, Basta, Badu (dal 29′ pt Pinzi), Asamoah, Doubai (dal 1′ st Isla), Armero, Abdi, Di Natale. ALL. Guidolin

CELTIC – Forster, Cha Du-Ri, Majstorovic, Wanyama, Mulgrew, Ki Sung-Yong, Kayal (dal 25′ st Stokes), Brown, Forrest, Hooper, Samaras (dal 37′ st Bangura). ALL. Lennon

ARBITRO: Koukoulakis (GRE)

NOTE: Ammoniti Hooper, Danilo, Armero, Cha Du-Ri, Brown. Recupero 2′ e 2′.

[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]